Guerra Russia-Ucraina: Elenco degli eventi chiave, giorno 873

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: Elenco degli eventi chiave, giorno 873

Ecco dove si svolgerà la guerra mercoledì 17 luglio 2024:

Battagliero:

  • Gli attacchi dei droni ucraini nella regione russa di Kursk hanno innescato un incendio in una fabbrica che produceva dispositivi elettrici e ferito almeno sei persone, secondo i governatori locali. Il Ministero della Difesa russo ha affermato che le sue forze hanno distrutto 13 droni ucraini durante la notte, tra cui uno nella regione di Kursk, che confina con l’Ucraina.
  • Le autorità russe hanno annunciato l’intenzione di limitare l’accesso dei civili a 14 villaggi nella regione meridionale di Belgorod, al confine con l’Ucraina, a causa degli incessanti bombardamenti ucraini.
  • Il capo di stato maggiore russo, Valery Gerasimov, ha ringraziato le forze russe per la cattura del villaggio di Urozhaine nella regione orientale ucraina di Donetsk e ha “stabilito nuovi compiti per ulteriori attività”, secondo il Ministero della Difesa russo.
  • Gli investigatori russi hanno dichiarato di stare indagando sull’uccisione di un soldato russo ferito da parte delle forze ucraine in un video pubblicato online dalla Brigata Azov dell’Ucraina.
  • Il Ministero della Difesa ucraino ha affermato che sta fornendo al suo esercito con risorse insufficienti munizioni che erano state inviate alla rottamazione prima dell’invasione russa. I proiettili saranno sottoposti a scrupolosi controlli di qualità prima di essere distribuiti alle forze ucraine al fronte, ha affermato.

Politica e diplomazia

  • Il Cremlino ha risposto con cautela all’apparente invito del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a un futuro summit di pace, affermando che Mosca deve capire cosa significa Kiev prima di partecipare ai colloqui. Il presidente ucraino aveva affermato che la Russia “dovrebbe essere” rappresentata a un secondo summit sulla guerra, in seguito ai colloqui ad alto livello svoltisi il mese scorso in Svizzera a cui Mosca non ha partecipato.
  • L’ex presidente russo Dmitry Medvedev, membro del Consiglio di sicurezza del Paese, ha affermato che l’adesione dell’Ucraina alla NATO rappresenterebbe una dichiarazione di guerra contro Mosca e che solo la “prudenza” da parte dell’alleanza potrebbe impedire che il pianeta venga fatto a pezzi.
  • Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha inviato una lettera ai leader dell’Unione Europea, affermando che il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump è pronto ad agire “immediatamente” come mediatore di pace nella guerra tra Russia e Ucraina se verrà eletto a novembre.
  • Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha risposto alla lettera di Orban in cui diceva al leader ungherese che non aveva alcun mandato UE per i colloqui sulla guerra. Michel ha anche respinto l’affermazione di Orban secondo cui l’UE aveva perseguito una politica “pro-guerra” in Ucraina.
  • Estonia, Lettonia e Lituania hanno formalmente notificato a Russia e Bielorussia che avrebbero abbandonato un accordo del 2001 che manteneva i tre paesi baltici collegati a un sistema di trasmissione elettrica controllato da Mosca. La mossa fa parte di uno sforzo per recidere i legami con la Russia dopo la sua invasione dell’Ucraina.
  • Alle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha accusato gli Stati Uniti di pretendere “obbedienza incondizionata” dagli alleati e di minacciare il multilateralismo.
  • La Chiesa ortodossa russa in Kazakistan ha licenziato un prete che si opponeva all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. Lo ieromonaco Lakov aveva sostenuto la creazione di una Chiesa ortodossa separatista, libera dall’influenza di Mosca.
  • Nel frattempo, il Giappone sta prendendo le ultime disposizioni per prestare 3,3 miliardi di dollari all’Ucraina utilizzando gli interessi sui beni russi congelati, circa il 6 percento del pacchetto complessivo di 50 miliardi di dollari del G7, ha riferito l’agenzia di stampa Kyodo, citando fonti diplomatiche.

Economia

  • Il parlamento ucraino ha votato per abolire tasse e dazi sulle importazioni di apparecchiature energetiche, comprese quelle per la produzione di energia eolica e solare, mentre il paese combatte contro una grave crisi energetica dovuta ai bombardamenti russi.
  • La società statale ucraina Ukroboronservice e il produttore di munizioni ceco Sellier e Bellot hanno firmato un accordo per costruire una fabbrica di munizioni in Ucraina, hanno annunciato i due paesi.
  • Kaspersky, azienda globale di sicurezza informatica con sede in Russia, ha annunciato che avrebbe ridotto le operazioni negli Stati Uniti dopo che Washington ha sanzionato i suoi alti funzionari e vietato la vendita del suo popolare software antivirus.
  • Nel frattempo, l’autorità di regolamentazione delle comunicazioni russa ha chiesto a Google di ripristinare più di 200 canali YouTube russi che la società statunitense aveva bloccato per aver diffuso contenuti pro-Cremlino, anche in merito al conflitto in Ucraina.
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.