Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 704

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 704

Ecco la situazione lunedì 29 gennaio 2024.

Battagliero

  • L’aeronautica ucraina ha affermato che la Russia ha lanciato attacchi con droni e missili in tutto il paese colpendo sia infrastrutture civili che critiche. L’aeronautica militare ha detto che Mosca ha attaccato la regione centrale di Poltava con due missili Iskander. Ha inoltre lanciato tre missili terra-aria S-300 sulla regione di Donetsk a est. I sistemi di difesa aerea hanno distrutto durante la notte quattro degli otto droni lanciati dalla Russia, ha detto l’aeronautica. Tre civili sono rimasti feriti negli attacchi.
  • L’Ucraina ha affermato che la Russia deve fornire la prova che l’aereo da trasporto militare Ilyushin-76 precipitato nella regione di Belgorod la scorsa settimana trasportava dozzine di prigionieri di guerra ucraini, come sostiene Mosca. Kyrylo Budanov, capo dell’intelligence militare ucraina del GUR, ha detto che Kiev non aveva informazioni verificabili su chi fosse sull’aereo. Lo staff di coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra ha affermato che i parenti dei prigionieri di guerra presenti su un elenco di nomi fornito da Mosca non sono stati in grado di identificare i loro cari nelle foto del luogo dell’incidente fornite dalle autorità russe.

Politica e diplomazia

  • Il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU) ha dichiarato di aver accusato cinque persone di corruzione nell’approvvigionamento di armi. La SBU accusa i cinque di aver cospirato con funzionari del Ministero della Difesa per appropriarsi indebitamente di quasi 40 milioni di dollari destinati all’acquisto di 100.000 colpi di mortaio per la guerra. Se giudicati colpevoli, il gruppo rischia fino a 12 anni di carcere.
  • Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato pubblicamente per la prima volta le sue entrate, come parte del suo impegno per promuovere la trasparenza e sradicare la corruzione. Zelenskyj ha affermato che nel 2021, l’anno prima che la Russia iniziasse la sua invasione su vasta scala, lui e la sua famiglia avevano un reddito di 10,8 milioni di grivnie (286.168 dollari). Nel 2022, il reddito della famiglia è sceso a 3,7 milioni di grivnie (98.535 dollari) poiché la guerra ha ridotto il reddito da locazione della famiglia dalla proprietà.
  • Funzionari russi nelle regioni ucraine occupate dalle forze di Mosca hanno affermato che la lingua ucraina è stata privata di qualsiasi status ufficiale, bandendola di fatto dall’uso pubblico.
  • L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) ha dichiarato che il capo della diplomazia Rafael Grossi visiterà l’Ucraina, compresa la sua capitale e la centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dai russi, la prossima settimana.

Armi

  • Zelenskyj ha avvertito che un calo degli aiuti militari dagli Stati Uniti all’Ucraina invierebbe un “cattivo segnale”, poiché i repubblicani di destra negli Stati Uniti bloccano ulteriori aiuti a meno che non siano collegati a cambiamenti nella politica di confine degli Stati Uniti. “La passività da parte degli Stati Uniti o la mancanza di sostegno sarebbe un brutto segnale”, ha detto Zelenskyj all’emittente nazionale tedesca ARD.
  • Il capo della NATO Jens Stoltenberg, che ha iniziato domenica la visita negli Stati Uniti, ha affermato che i continui finanziamenti militari statunitensi all’Ucraina hanno un messaggio chiave deterrente per la Cina. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiesto al Congresso di approvare 61 miliardi di dollari in nuovi aiuti all’Ucraina. Stoltenberg ha detto che si trattava di un “buon affare”, sottolineando che mentre gli aiuti rappresentavano una frazione del budget complessivo del Pentagono, avevano consentito alle forze ucraine di “distruggere e degradare” l’esercito russo. Martedì Stoltenberg incontrerà i membri del Congresso.
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.