Guerra di Wikipedia: scoppia un feroce litigio sul mortale assalto israeliano al Nuseirat

Daniele Bianchi

Guerra di Wikipedia: scoppia un feroce litigio sul mortale assalto israeliano al Nuseirat

Una feroce “guerra di modifica” è scoppiata su Wikipedia per una pagina dedicata a un raid israeliano mortale nel campo profughi di Nuseirat vicino a Deir el-Balah, nel centro di Gaza, la mattina dell’8 giugno.

Il sanguinoso attacco – apparentemente per liberare quattro prigionieri israeliani detenuti lì – ha ucciso quasi 300 sfollati e ne ha feriti più di 700, travolgendo il vicino Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa.

Ora, il raid israeliano è diventato il fulcro di un'accesa disputa sulla redazione di Wikipedia, che è stata costretta a limitare l'accesso alla pagina dedicata all'incidente.

Questo è ciò che sappiamo della creazione della pagina Wikipedia e della spirale di guerra online che ha scatenato:

Chi ha creato la pagina Wikipedia su Nuseirat e perché?

Il raid israeliano su Nuseirat ha conquistato i titoli dei giornali mondiali grazie alla liberazione dei quattro prigionieri israeliani: Noa Argamani, 25 anni; Almog Meir gennaio, 21; Andrej Kozlov, 27 anni; e Shlomi Ziv, 40 anni, che era stato prelevato da Hamas da un festival musicale durante gli attacchi del 7 ottobre al sud di Israele. Per spiegare cosa è successo durante il raid e il salvataggio, un editore di Wikipedia conosciuto solo con il nome utente “Galamore” ha creato un articolo dedicato all'incidente.

Wikipedia consente agli editori di rimanere anonimi con i loro nomi e paesi di origine nascosti. Tuttavia, non garantisce che l'identità di un editore non possa essere scoperta con mezzi al di fuori del suo controllo.

Dopo la sua creazione, l'articolo è stato modificato 627 volte da 103 utenti in una sola settimana. Si tratta di un numero insolitamente elevato di modifiche apportate a un singolo articolo su Wikipedia. In confronto, la pagina Wikipedia sugli attacchi di Hamas del 7 ottobre è stata modificata 1.705 volte da 368 persone nel corso di otto mesi.

Come è prassi comune quando scoppia una “guerra di modifiche”, gli amministratori di Wikipedia hanno rapidamente bloccato la pagina, consentendo l’accesso solo a pochi editor selezionati. Per chiunque altro tenti di accedere alla pagina per apportare modifiche, viene visualizzato un avviso che indica “solo gli utenti e gli amministratori confermati estesi possono modificarla”.

Un editore registrato diventa un “utente confermato esteso” una volta che il suo account esiste da 30 giorni e dopo aver apportato almeno 500 modifiche.

Il creatore dell'articolo, Galamore, è registrato come editore di Wikipedia dal 25 dicembre 2023 e ha apportato 1.186 modifiche a diversi articoli di Wikipedia, in gran parte quelli con profili di personalità israeliane, tra cui il calciatore Yehezkel Chazom, il designer di giochi da tavolo Ephraim Hertzano e maestro di scacchi Moshe Aba Blass. Secondo Wikipedia, apportare più di 1.000 modifiche colloca un editore nello 0,1% dei migliori editori di Wikipedia in termini di numero di modifiche.

Che cos'è una “guerra di modifica”?

Una guerra di modifiche si verifica quando due o più redattori modificano persistentemente i reciproci contributi a un articolo, causando un ciclo ripetitivo di reversioni. Questo è noto anche come “vandalismo” dagli utenti di Wikipedia e include la “modifica deliberatamente distruttiva o dannosa” di qualsiasi pagina. Ciò potrebbe includere l'eliminazione di contenuti o la modifica in modo che diventino intenzionalmente parziali, diffamatori, offensivi o degradanti.

Secondo la politica di neutralità di Wikipedia, le pagine dovrebbero essere scritte da un punto di vista neutrale “senza pregiudizi editoriali”. Gestisce una serie di strumenti di monitoraggio che possono avvisarlo se sembra che sia scoppiata una guerra di modifica.

Gli utenti di Wikipedia possono anche aggiungere un “tag di controversia” a una pagina, indicando che la neutralità di un articolo è stata messa in discussione. Ciò potrebbe innescare una discussione più ampia tra lo staff di Wikipedia su come risolvere l'argomento controverso e mettere la pagina in “modalità di protezione” – limitando l'accesso in modifica solo a determinati editor – finché il problema non sarà risolto.

Come si è svolta la disputa sull'articolo di Wikipedia su Nuseirat?

Queste sono alcune delle modifiche chiave apportate all'articolo nelle sue prime 50 ore. Tutti gli orari sono GMT:

  • 8 giugno, 11:17: La pagina Wikipedia intitolata “Operazione Nuseirat” viene lanciata da Galamore. L'articolo nomina i prigionieri recuperati e menziona che il Ministero della Sanità di Gaza ha riferito che “dozzine di persone sono state uccise”.
  • 8 giugno, 12:00: Galamore rinomina la pagina “Operazione di salvataggio di Nuseirat 2024” e aggiunge: “Dopo dozzine di morti e feriti tra Hamas, l'operazione è stata chiamata da Hamas il 'Massacro di Nuseirat'”.
  • 8 giugno, 14:22: Un utente sconosciuto identificato solo da un indirizzo IP cambia questa riga in “l'operazione è stata soprannominata il 'Massacro di Nuseirat'”. Questo utente aggiunge anche un “linguaggio parziale” come commento che spiega il motivo per cui è stata apportata la modifica.
  • 8 giugno, 15:40: L'utente “JDiala” modifica l'articolo affermando che il bilancio delle vittime ha raggiunto almeno 210 palestinesi e cita come fonte “funzionari sanitari palestinesi”. JDiala si è registrato come editore su Wikipedia il 29 luglio 2013 e da allora ha apportato 1.957 modifiche. Il profilo dell'utente ha una bandiera palestinese e una citazione di Amira Hass, editorialista del quotidiano liberale israeliano Haaretz.
  • 8 giugno, 16:51: Un utente chiamato “Favonian” aggiunge “protezione” alla pagina per limitare le modifiche, citando “argomento controverso” come motivo, bloccando di fatto la pagina.
  • 8 giugno, 17:05: L'utente “Dynamo128” pubblica un post su una pagina di discussione collegata all'articolo, scrivendo “alle persone che continuano a eliminare le mie modifiche,… meglio calmarsi per ora”.
  • 8 giugno, 18:54: Una seconda pagina Wikipedia che racconta il raid di Nuseirat viene lanciata dall’utente “Dylanvt”, chiamata “Massacro del campo profughi di Nuseirat” e affronta la statistica delle vittime palestinesi nella prima frase. Questa pagina ha raccolto 37.029 visualizzazioni, quasi la metà rispetto alla prima pagina, che ne ha 78.862.
  • 9 giugno, 02:43: Un utente di nome Daniel Case aggiunge “protezione” alla seconda pagina di Nuseirat, limitando anche chi può modificarla.
  • 9 giugno, 04:48: Un account ormai defunto di proprietà di un utente chiamato “Owenglyndur” aggiunge: “In seguito all’operazione, Hamas ha minacciato gli ostaggi rimanenti”, citando The Times of Israel.
  • 10 giugno, 14:16: Dylanvt, il creatore della pagina “Massacro del campo profughi di Nuseirat”, pubblica nella pagina di discussione per “Operazione di salvataggio di Nuseirat 2024” che la menzione delle massicce vittime civili è stata rimossa “dall’inizio due volte. Perché? I traslocatori stanno contestando questo fatto?” aggiungendo che l’esercito israeliano “sta sostenendo circa 100 vittime secondo le fonti. Non è abbastanza per essere “massiccio”?”
  • 10 giugno, 21:24: “Ci sono prove che il [Israeli military] sono stati responsabili di vittime civili? Questo accadeva nel territorio controllato da Hamas,” ha scritto l'utente “KronosAlight” in risposta alla discussione di Dylanvt.

L'articolo ha suscitato la rabbia di molti utenti di X che erano particolarmente sconvolti dal fatto che dopo aver cercato le parole chiave “massacro di Nuseirat” su Google, solo l'articolo di Wikipedia che include le parole “operazione di salvataggio” nel titolo è apparso nella pagina dei risultati principali.

Ma quando questi utenti hanno provato a modificare l'articolo da soli, hanno affermato di non poterlo fare perché Wikipedia aveva limitato l'accesso alla modifica della pagina. Ciò suscitò ulteriore rabbia.

Perché Wikipedia ha bloccato la pagina Nuseirat?

Mentre la maggior parte delle pagine di Wikipedia sono aperte a qualsiasi utente registrato per la modifica, viene fatta un'eccezione per alcuni articoli che sono bloccati o “protetti” per impedire “modifiche dirompenti su pagine controverse”, spiega la home page di Wikipedia. Quando le pagine sono bloccate, le nuove impostazioni limitano e rallentano il numero di modifiche apportate alle pagine.

Esistono vari livelli di blocco. Entrambe le pagine di Nuseirat sono state “completamente bloccate”, il che significa che solo gli utenti e gli amministratori confermati estesi di Wikipedia possono accedervi.

Gli editor che tentano di accedere a entrambe le pagine vengono attualmente reindirizzati alla pagina di discussione.

Sono già scoppiate guerre di modifica su Wikipedia?

  • I politici di alto profilo legati a scandali legali o altre controversie sono obiettivi popolari per il “vandalismo” dei contenuti su Wikipedia. Nel 2018, ad esempio, la pagina Wikipedia della politica pakistana Maryam Nawaz è stata bloccata o “protetta” dopo diversi tentativi di vandalismo. Nawaz è attualmente il primo ministro del Punjab. È anche la figlia dell'ex primo ministro Nawaz Sharif. È stata condannata a sette anni di carcere in un caso di corruzione, ma poi è stata assolta da un tribunale di Islamabad nel settembre 2022.
  • L'ex presidente degli Stati Uniti George W Bush ha una delle pagine Wikipedia più modificate con 48.105 modifiche. Ha ordinato l'invasione dell'Iraq nel 2003 e molti critici hanno contestato le prove dichiarate dalla sua amministrazione dell'esistenza di armi di distruzione di massa in Iraq. La questione è stata argomento di contesa per molti editori di Wikipedia.
  • La pagina Wikipedia sulla pandemia di COVID-19 è diventata un focolaio di decine di migliaia di modifiche con alcune voci che coprono teorie cospirative sull’origine del virus. Le speculazioni sulla nascita del virus dai pipistrelli o su una fuga di dati dal laboratorio di Wuhan, in Cina, sono diventate contagiose. Wikipedia è riuscita tuttavia ad affrontare il problema della disinformazione sulla diffusione del virus sulla sua piattaforma, con progetti come Wiki Project Medicine, una comunità di medici e scienziati, che lavora per correggere le informazioni errate.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.