Gli Stati Uniti rifiuta la risoluzione delle Nazioni Unite che condanna la guerra della Russia: come ha votato il tuo paese

Daniele Bianchi

Gli Stati Uniti rifiuta la risoluzione delle Nazioni Unite che condanna la guerra della Russia: come ha votato il tuo paese

Lunedì gli Stati Uniti si sono staccati dai suoi alleati europei rifiutando di ritenere la Russia responsabile della sua invasione dell’Ucraina durante i voti su tre risoluzioni delle Nazioni Unite volte a porre fine al conflitto triennale.

Nell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA), la risoluzione ha richiesto di “far avanzare una pace completa, giusta e duratura in Ucraina”; Ha anche richiesto la de-escalation, la prima cessazione delle ostilità e la pacifica risoluzione della guerra.

Separatamente, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione disegnata dagli Stati Uniti, intitolata The Path to Peace, che richiede una fine immediata del conflitto e sostiene la pace duratura. Questa risoluzione non ha livellato alcuna accusa contro la Russia e ha posto il conflitto in termini neutrali come una guerra tra Mosca e Kyiv.

Infine, gli Stati Uniti si sono astenuti dal voto per la propria risoluzione in competizione presso l’UNGA dopo che sono stati apportati diversi emendamenti per rafforzare la lingua che condannava la Russia.

Di seguito è riportato una rottura di come ogni paese ha votato sulla prima delle tre risoluzioni: la risoluzione dell’UNGA che è passata, chiedendo la cessazione delle ostilità a New York City lunedì:

Per (93):

A: Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Australia, Austria

B: Bahamas, Barbados, Belgio, Belize, Bhutan, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria

C: Cabo Verde, Cambogia, Canada, Cile, Comoros, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca

D: Danimarca, Djibouti

E: Egitto, Estonia

F: Figi, Finlandia, Francia

G: Gambia, Germania, Grecia, Guatemala, Guyana

I: Islanda, Indonesia, Irlanda, Italia, Costa d’Avorio

J: Giamaica, Giappone, Giordania

L: Lettonia, Liberia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo

M: Malesia, Maldive, Malta, Mauritius, Messico, Moldavia, Monaco, Montenegro, Myanmar

N: Nauru, Nepal, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Nigeria, Norvegia

P: Papua Nuova Guinea, Perù, Filippine, Polonia, Portogallo

R: Romania

S: Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Samoa, San Marino, Serbia, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Isole Solomon, Somalia, Corea del Sud, Spagna, Suriname, Svezia, Switzen, Switzerland

T: Thailandia, Timor orientale, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turkiye

U: Ucraina, Regno Unito, Uruguay

V: Vanuatu

Contro (18)

B: Bielorussia, Burkina Faso, Burundi

C: Repubblica dell’Africa centrale

E: Guinea equatoriale, Eritrea

H: Haiti, Ungheria

I: Israele

M: Mali, Isole Marshall

N: Nicaragua, Niger, Corea del Nord

P: Palau

R: Russia

S: Sudan

U: Stati Uniti

Abstenzione (65):

A: Algeria, Angola, Argentina, Armenia

B: Bahrein, Bangladesh, Botswana, Brasile, Brunei

C: Chad, Cina, Colombia, Costa Rica, Cuba

D: Repubblica Dominicana

E: El Salvador, Etiopia

G: Gabon, Ghana, Grenada, Guinea

H: Honduras

I: India, Iran, Iraq

K: Kazakistan, Kenya, Kiribati, Kuwait, Kirghizistan

L: Laos, Libano, Lesotho, Libia

M: Malawi, Mauritania, Micronesia, Mongolia, Mozambico

N: Namibia, North Macedonia

O: Oman

P: Pakistan, Panama, Paraguay

D: Qatar

R: Ruanda

S: Saint Vincent e Grenadine, Sao Tome e Principe, Arabia Saudita, Senegal, Sudafrica, Sri Lanka, Siria

T: Tajikistan, Togo, Tuvalu, Tanzania

U: Uganda, Emirati Arabi Uniti, Uzbekistan

V: Vietnam

Y: Yemen

Z: Zambia, Zimbabwe

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.