Gli incendi boschivi canadesi provocano più ordini di evacuazione e avvisi sulla qualità dell'aria

Daniele Bianchi

Gli incendi boschivi canadesi provocano più ordini di evacuazione e avvisi sulla qualità dell’aria

Centinaia di incendi boschivi fuori controllo stanno bruciando nel Canada occidentale, costringendo sempre più comunità a evacuare e sollevando preoccupazioni sulla qualità dell’aria.

Le autorità del BC Wildlife Service hanno dichiarato mercoledì che 430 incendi boschivi attivi stanno bruciando nella Columbia Britannica (BC), insieme ad altri 177 nella vicina Alberta, tra cui la zona del Parco nazionale Jasper nelle Montagne Rocciose canadesi, una delle destinazioni turistiche più popolari del paese.

Secondo l’agenzia provinciale per gli incendi boschivi, la provincia più occidentale del Canada, la Columbia Britannica, è stata colpita da oltre 58.000 fulmini, che hanno provocato decine di nuovi incendi nelle foreste ormai secche dopo un’ondata di calore durata tre settimane.

Mercoledì le guardie forestali hanno perlustrato il Parco nazionale Jasper a bordo di elicotteri per cercare persone ancora all’interno, nonostante un’evacuazione di massa mirata ad allontanare 25.000 visitatori e residenti da due grandi incendi boschivi.

I soccorritori che hanno setacciato i sentieri nascosti del parco hanno già individuato 245 persone, ha detto ai giornalisti Katie Ellsworth, responsabile degli incidenti di Parks Canada.

Si ritiene che circa 15.000 persone si trovassero nel parco e 10.000 nella vicina città di Jasper, quando lunedì sera le autorità hanno diramato un’allerta chiedendo a tutti di evacuare la zona.

“La città di Jasper e il Parco nazionale Jasper sono stati evacuati a causa di due incendi boschivi attivi”, ha affermato il Parco nazionale Jasper in un post sui social media.

“L’evacuazione del sito cittadino e del frontcountry è completa. Le evacuazioni nell’entroterra sono in corso e completate nelle aree ad alta priorità”, ha affermato.

“Le nostre massime priorità sono proteggere la città di Jasper e limitare la crescita degli incendi boschivi verso la città, l’autostrada 16 e le infrastrutture critiche”.

Ellsworth ha affermato che l’incendio a nord, che si estende su circa 272 ettari (672 acri), si trova a circa 5 km (tre miglia) da Jasper, mentre l’incendio a sud, che si estende su circa 10.800 ettari (26.600 acri), si trova a circa 8 km (circa cinque miglia) di distanza.

Si prevede pioggia fino a giovedì, ma non abbastanza per controllare gli incendi, e non si sa ancora quando la gente potrà tornare, ha aggiunto.

Foto e video condivisi sui social media nella notte tra lunedì e martedì mostravano una fila di auto e camion uno accanto all’altro che avanzavano lentamente nel fumo nel tentativo di uscire dalla zona.

Addison McNeill, 24 anni, residente a Jasper, ha dichiarato di essersi appena trasferita in città da Edmonton quando lunedì sera ha ricevuto l’allerta di evacuazione.

“Ogni singola persona in città si dirigeva verso un’uscita da circa sei percorsi diversi, e così si creavano colli di bottiglia, ingorghi e congestione”, ha detto all’Associated Press.

Anche molte comunità del Canada occidentale sono state avvolte da un denso fumo, tra cui la città più grande dell’Alberta, Calgary, dove ai residenti è stato consigliato di limitare il tempo trascorso all’aperto.

Mercoledì mattina il governo canadese ha avvisato i residenti di Calgary che il fumo degli incendi boschivi stava causando “una pessima qualità dell’aria e una visibilità ridotta”.

“Durante le condizioni di fumo intenso, tutti sono a rischio, indipendentemente dall’età o dalla salute. Le particelle fini nel fumo degli incendi boschivi rappresentano il principale rischio per la salute”, ha affermato in un avviso meteorologico.

Ad aprile, i funzionari federali hanno affermato che il Canada rischiava un’altra stagione di incendi “catastrofica” a causa delle temperature primaverili ed estive più alte della norma in gran parte del Paese.

Lo scorso anno il Paese ha vissuto una stagione degli incendi record, in cui oltre 6.600 incendi boschivi hanno bruciato 15 milioni di ettari (37 milioni di acri).

Gli esperti affermano che il cambiamento climatico ha prolungato la stagione degli incendi in Canada, facilitando la formazione e la propagazione degli stessi.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.