Gli autisti degli autobus sudcoreani tornano al lavoro dopo che lo sciopero ha causato il caos nelle ore di punta

Daniele Bianchi

Gli autisti degli autobus sudcoreani tornano al lavoro dopo che lo sciopero ha causato il caos nelle ore di punta

Migliaia di autisti di autobus nella capitale della Corea del Sud, Seul, sono tornati al lavoro dopo aver lanciato uno sciopero che ha causato il caos tra i pendolari delle ore di punta

Giovedì il sindacato degli autobus di Seoul ha concordato un aumento salariale del 4,48% più 650.000 won (480 dollari) in bonus ferie, ha detto il governo della città di Seoul, quasi 12 ore dopo che l'agitazione sindacale ha interrotto quasi tutte le linee di autobus nella capitale.

La svolta ha aperto la strada alla ripresa dei servizi di autobus prima dell’ora di punta serale.

Il sindaco di Seoul Oh Se-hoon aveva chiesto un rapido compromesso tra le due parti, affermando che il sostentamento dei residenti dipendeva dai servizi di autobus.

Gli autisti hanno iniziato lo sciopero, il primo dal 2012, intorno alle 4 del mattino di giovedì dopo che i datori di lavoro non hanno accettato le loro richieste di un aumento del 12,7% della retribuzione oraria.

Il governo della città di Seoul ha esteso l'orario di funzionamento della metropolitana alle 2 del mattino e ha messo in servizio 480 autobus non sindacalizzati per contribuire a mitigare i disagi.

Lo sciopero ha lasciato vuote molte stazioni degli autobus intorno a Seoul mentre i pendolari sono passati alla metropolitana per andare al lavoro.

“Non ero a conoscenza dello sciopero degli autobus perché non seguo attentamente le notizie”, ha detto Cho Min-sang all'agenzia di stampa Yonhap.

“Ero perplesso perché non c'erano gli orari degli autobus sugli schermi della stazione degli autobus.”

La Corea del Sud sta attualmente vivendo uno sciopero dei medici mentre migliaia di medici tirocinanti protestano contro i piani del governo di aumentare le ammissioni alle scuole di medicina.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.