Come sostenere le vittime dell'alluvione di Storm Daniel in Libia

Daniele Bianchi

Come sostenere le vittime dell’alluvione di Storm Daniel in Libia

Le inondazioni causate dalla tempesta Daniel che hanno devastato la Libia orientale hanno ucciso almeno 6.000 persone e ne hanno sfollate circa 30.000. Il destino di quasi 10.000 persone è ancora sconosciuto.

La tempesta ha colpito domenica e lunedì le città di Bayda, Bengasi, al-Marj e Susa. Ma è stata la città portuale di Derna a soffrire di più dopo che due dighe sono crollate a monte, rilasciando enormi volumi d’acqua che hanno devastato la città.

I corpi vengono ancora recuperati e le squadre di soccorso faticano anche ad accedere a Derna e ad altre città isolate dai danni causati dalla tempesta. Gli aiuti esterni hanno iniziato a raggiungere Derna solo martedì, più di 36 ore dopo il disastro.

Ecco alcune delle organizzazioni che raccolgono donazioni per aiutare i sopravvissuti e la risposta alle emergenze:

Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC)

La FICR ha lanciato un appello di emergenza per 10 milioni di franchi svizzeri (più di 11,1 milioni di dollari) per intensificare gli sforzi della Mezzaluna Rossa libica per fornire assistenza immediata alle persone nelle aree inondate e sostenere gli sforzi di salvataggio.

Le donazioni sono possibili attraverso il suo sito web.

Corpo medico internazionale

L’organizzazione con una storia di lavoro in Libia sta rispondendo a bisogni immediati come alloggi, servizi sanitari mobili e forniture di acqua, servizi igienico-sanitari e valutando anche le esigenze a lungo termine.

Collabora con il Ministero della Salute e i partner locali per coordinare i suoi sforzi.

Le donazioni sono possibili attraverso il suo sito web.

Sollievo islamico

Islamic Relief sta lavorando con partner locali per fornire cibo, coperte, materassi e altri aiuti vitali e ha già stanziato una somma iniziale di 100.000 sterline inglesi (circa 124.677 dollari) per fornire aiuti di emergenza.

Islamic Relief ha lanciato un appello per aiutare le famiglie colpite dal disastro.

UNICEF

L’UNICEF, il Fondo internazionale di emergenza per l’infanzia delle Nazioni Unite, è sul campo in Libia e ha consegnato forniture mediche a 10.000 persone, kit igienici per 1.100 e vestiti per 500 bambini.

Le donazioni possono essere effettuate qui.

Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP)

Finora il WFP sta fornendo assistenza alimentare a 5.000 famiglie.

Sono in corso le distribuzioni alle famiglie sfollate in 16 località della Libia. I cesti alimentari per ogni famiglia comprendono riso, pasta, farina di frumento, zucchero, fagioli bianchi, concentrato di pomodoro e olio.

Le donazioni sono possibili attraverso il sito web dell’agenzia.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.