Biden si oppone all’acquisizione giapponese di US Steel e pubblicizza i “lavoratori siderurgici americani”

Daniele Bianchi

Biden si oppone all’acquisizione giapponese di US Steel e pubblicizza i “lavoratori siderurgici americani”

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è opposto alla proposta di vendita di un produttore di acciaio con sede a Pittsburgh al più grande produttore di acciaio del Giappone, insistendo sulla necessità di “forti aziende siderurgiche americane alimentate da metalmeccanici americani”.

L'opposizione di Biden all'acquisizione di US Steel da parte di Nippon Steel arriva mentre il democratico sta cercando di rafforzare il sostegno tra i sindacati e gli operai nello stato chiave della Pennsylvania in vista delle elezioni presidenziali di novembre.

Biden ha vinto la Pennsylvania con meno di 100.000 voti nel 2020, dopo che l’ex presidente Donald Trump nel 2016 è diventato il primo repubblicano a governare lo stato dal 1988.

Trump aveva dichiarato all’inizio di quest’anno che avrebbe bloccato l’accordo, descrivendo la proposta di acquisizione del marchio statunitense come “una cosa orribile”.

“Ho detto ai nostri metalmeccanici che li sostengo, e lo dicevo sul serio”, ha detto Biden in una dichiarazione giovedì.

“US Steel è un’iconica azienda siderurgica americana da oltre un secolo ed è fondamentale che rimanga un’azienda siderurgica americana posseduta e gestita a livello nazionale”.

Le azioni della US Steel sono scese del 6,4% in seguito alle dichiarazioni di Biden, dopo essere crollate il giorno prima alla notizia che il presidente avrebbe espresso la sua opposizione all'accordo.

US Steel, il secondo produttore di acciaio negli Stati Uniti, ha annunciato a dicembre di aver accettato di essere acquistato da Nippon Steel con un'acquisizione da 14,1 miliardi di dollari.

L’annuncio ha suscitato reazioni contrastanti negli Stati Uniti, con alcuni che hanno accolto favorevolmente la prospettiva di un’iniezione di nuovi capitali e tecnologia e altri che hanno condannato la svendita di un iconico marchio americano.

La proposta di acquisizione è attualmente all'esame del Comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti (CFIUS) del Dipartimento del Tesoro, che dovrebbe prendere decisioni senza tener conto di considerazioni politiche.

Anche se giovedì Biden non ha detto esplicitamente che avrebbe bloccato l’accordo, ha comunque influenza sul CFIUS poiché il segretario al Tesoro, che guida il comitato, opera a discrezione del presidente.

La United Steelworkers International, il più grande sindacato industriale degli Stati Uniti, ha accolto con favore le osservazioni di Biden.

“Consentire che uno dei maggiori produttori di acciaio della nostra nazione venga acquistato da una società di proprietà straniera ci rende vulnerabili quando si tratta di soddisfare sia le nostre esigenze di difesa che quelle di infrastrutture critiche”, ha affermato in una nota il presidente internazionale di USW David McCall.

“Le dichiarazioni del presidente dovrebbero porre fine al dibattito: US Steel deve rimanere 'di proprietà e gestita a livello nazionale'.”

La Camera di Commercio statunitense ha criticato i “tentativi di politicizzare” il processo di revisione del CFIUS.

“Questa revisione sosterrà sicuramente la transazione, dato lo status del Giappone come uno degli alleati più importanti e affidabili dell'America”, ha dichiarato in una nota il vicepresidente senior della Camera di commercio degli Stati Uniti, John Murphy.

“Gli investimenti giapponesi negli Stati Uniti sostengono quasi un milione di posti di lavoro americani, e i funzionari devono stare attenti a non inviare un segnale agghiacciante alle aziende internazionali secondo cui la politica americana potrebbe mettere a rischio i loro investimenti per la creazione di posti di lavoro negli Stati Uniti. Per questi motivi è imperativo che la revisione del CFIUS proceda; e se, come previsto, non dovesse emergere alcun problema di sicurezza nazionale, la vendita dovrebbe procedere”.

L’intervento di Biden rischia di sconvolgere Tokyo, uno dei più stretti alleati di Washington in Asia, mentre la sua amministrazione cerca di rafforzare gli sforzi congiunti per contrastare la Cina.

Il primo ministro giapponese Fumio Kishida visiterà la Casa Bianca il 10 aprile per colloqui che dovrebbero concentrarsi principalmente sul rafforzamento dell'alleanza USA-Giappone di fronte alla crescente assertività di Pechino.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.