Le accuse di bullismo, discriminazione e altre condotte non finanziarie nel settore finanziario del Regno Unito sono aumentate vertiginosamente negli ultimi tre anni, ha rilevato un sondaggio condotto dall’autorità di regolamentazione finanziaria del paese.
Secondo l’indagine della Financial Conduct Authority (FCA), le segnalazioni di cattiva condotta non finanziaria sono aumentate del 72% tra il 2021 e il 2023.
Il bullismo e la discriminazione costituiscono la quota maggiore delle 5.380 denunce registrate, rappresentando rispettivamente il 26% e il 23% del totale.
Un altro 40% delle segnalazioni riguardava “altre” denunce di cattiva condotta, coprendo un ampio spettro di comportamenti che vanno dal linguaggio offensivo all’uso illegale di droghe e all’introduzione di animali domestici indesiderati in ufficio.
Le aziende sono intervenute in seguito a una denuncia nel 43% dei casi, anche se agli accusati di cattiva condotta raramente sono stati decurtati lo stipendio o i bonus, secondo l’indagine.
Secondo l’indagine, anche il ricorso alla riservatezza e agli accordi transattivi nel settore è diminuito nel corso del periodo.
“I risultati dovrebbero fungere da catalizzatore per i consigli di amministrazione delle aziende regolamentate e le associazioni di categoria per dare priorità e agire su questioni di cattiva condotta non finanziaria che portano a culture lavorative povere e possono in definitiva danneggiare i consumatori o l’integrità del mercato”, ha affermato la FCA.
Il rapporto arriva dopo che una commissione parlamentare a gennaio ha pubblicato una sintesi delle audizioni sulle esperienze delle donne nel settore finanziario che suggeriva che la cattiva condotta e la misoginia fossero diffuse nel settore.
Le donne hanno riferito ai parlamentari che, sebbene il comportamento sessista in ufficio sia diventato meno comune, in molti casi le molestie sessuali si sono spostate alle conferenze e ai viaggi di lavoro.
Le preoccupazioni sul fatto che il settore finanziario di Londra abbia una cultura di ostilità nei confronti delle donne sono emerse in una serie di scandali di alto profilo negli ultimi anni, comprese le accuse di molestie sessuali e aggressioni rivolte contro il fondatore dell’hedge fund Crispin Odey, che ha negato ogni illecito.