Un incendio, due morti e il business dell'assistenza agli anziani in India |  Notizie di affari ed economia

Daniele Bianchi

Un incendio, due morti e il business dell’assistenza agli anziani in India | Notizie di affari ed economia

Era ancora buio alle 5:30 del 1 gennaio 2023, quando un messaggio balenò sul telefono del capo dell’agente Paramjit Singh. Il gruppo WhatsApp della sua stazione di polizia segnalava un incendio nelle vicinanze.

Singh, un sikh alto con una folta barba bianca e baffi grigi, si è vestito e si è precipitato verso l’edificio di quattro piani in vetro e cemento nel Greater Kailash II, un quartiere esclusivo della capitale indiana. Quando arrivò, fiamme arancioni infuriavano fuori da due stanze al terzo piano della casa di cura per anziani Antara, una struttura esclusiva per soggiorni di breve durata con personale in livrea, assistenza medica 24 ore su 24, assistenti e un servizio di cucina che potrebbe raccogliere richieste speciali.

Kamal Kumar, 91 anni, una volta sposato con il figlio di Jagjivan Ram, ex vice primo ministro indiano, alloggiava nella stanza 302, che era sulla sinistra. Kanchan Arora, 86 anni, vedova e madre di quattro figli, era la paziente della stanza 301, a destra.

Fuori dall’edificio si erano radunate persone del quartiere, compreso l’autista della casa accanto che aveva chiamato la sala di controllo della polizia. Erano stati chiamati anche i vigili del fuoco, a soli cinque minuti di distanza, ma ancora nessun camion dei pompieri era arrivato.

All’interno della casa di riposo per anziani regnava il caos. Giovani del quartiere e alcuni fattorini stavano aiutando i pazienti e i loro assistenti a uscire dal primo e dal secondo piano.

Al terzo piano, invece, il fuoco proveniente dalle due stanze che si affacciavano sulla strada si insinuava attraverso il corridoio e si dirigeva verso l’uscita di sicurezza sul retro dell’edificio.

Sei pazienti e i loro due familiari sono rimasti bloccati nelle nove stanze del piano. Alcuni, come Kamal Kumar, erano costretti a letto. Altri erano in terapia con ossigeno o si stavano riprendendo da una frattura o da una malattia.

Non c’erano spruzzatori d’acqua e quando Singh ha cercato di entrare, le fiamme avevano raggiunto le scale e l’ascensore, rendendo impossibile l’accesso al terzo piano dall’interno dell’edificio.

I soccorritori hanno cercato di puntare gli estintori, che scadevano tra cinque giorni, dalle scale verso le fiamme, ma senza alcun aiuto.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.