UEFA Euro 2024: Mbappé e la Francia tornano a casa dopo la sconfitta in semifinale per 2-1 contro la Spagna

Daniele Bianchi

UEFA Euro 2024: Mbappé e la Francia tornano a casa dopo la sconfitta in semifinale per 2-1 contro la Spagna

La Francia era tra le favorite per Euro 2024 e, nonostante abbia raggiunto la semifinale, la sua eliminazione ha lasciato in molti con la sensazione che il torneo fosse stato un fallimento.

L’allenatore Didier Deschamps ha raggiunto l’obiettivo contrattuale assicurandosi un posto tra i quattro finalisti e dovrebbe restare al timone per altri due anni, ma in pochi nella formazione francese potranno trarre grandi meriti dal torneo in Germania.

La loro tanto decantata linea d’attacco si è ritrovata con la reputazione rovinata e il centrocampista offensivo Antoine Griezmann con dubbi sul suo futuro internazionale.

Anche la loro difesa, che era rimasta salda per tutto il torneo, è crollata quando più ne aveva bisogno, consentendo alla Spagna di reagire e vincere per 2-1 nella semifinale di martedì a Monaco.

Il capitano della Francia Kylian Mbappé è stato forse la delusione più grande, realizzando solo un rigore e un assist, ma con circostanze attenuanti.

La frattura del naso nella partita inaugurale della Francia contro l’Austria ha rischiato di porre fine prematuramente alla sua partecipazione, ma dopo aver saltato la partita successiva è tornato con una maschera per proteggersi il viso.

Ha affermato che questo lo aveva frenato nelle partite successive, quindi quando martedì è sceso in campo per giocare senza tifosi, i tifosi avrebbero sperato che un Mbappé liberato avrebbe offerto una prestazione ispirata come quella di una volta.

Giocatore di calcio con le mani sui fianchi durante una partita.

La partita è iniziata abbastanza bene, con un passaggio perfetto per la porta di Randal Kolo Muani, ma è rapidamente degenerata in una sequenza di tagli prevedibili seguiti da tiri fuori bersaglio.

“La competizione è stata un fallimento. Volevo essere campione europeo, ma non lo siamo”, ha detto ai giornalisti.

“È calcio. Dobbiamo andare avanti. Torniamo a casa, è semplice.

“Devo riposare. Dopo, parto per una nuova vita”, ha aggiunto l’attaccante diretto al Real Madrid.

Martedì Griezmann ha stabilito un record francese, subentrando nel secondo tempo e giocando la 36esima partita tra Europei e Mondiali.

Pur contribuendo in vari modi alla causa francese, in questo torneo rimase pressoché anonimo, incapace di uscire da un periodo di crisi e certamente non aiutato dalle preoccupazioni sulla sua forma che diventavano sempre più forti.

“Ho iniziato male il torneo, ma mi sentivo sempre meglio, anche se sono finito in panchina”, ha detto.

“Tornerò… Ho cercato di dare tutto, anche in posizioni diverse, ho dovuto adattarmi. Questa è la vita del calciatore. Altri non hanno giocato un minuto, non sono io che mi lamento”.

Calcio Calcio - Euro 2024 - Semifinale - Spagna v Francia - Munich Football Arena, Monaco di Baviera, Germania - 9 luglio 2024 La reazione di Antoine Griezmann della Francia REUTERS/Annegret Hilse

Tra i pochi aspetti positivi per i francesi c’è stata la forma del portiere Mike Maignan, che ha superato diversi infortuni per affermarsi come degno sostituto di Hugo Lloris.

I difensori Jules Kounde e William Saliba si sono dimostrati a tratti eccezionali, anche se, uomo a uomo, l’intera squadra francese è stata annientata da una squadra spagnola di gran lunga superiore alla Munich Football Arena.

Non c’è dubbio che la Francia tornerà tra le favorite tra due anni per la Coppa del Mondo e, se l’esperienza negativa in Germania la spingerà a migliorare, si potrebbe dire che da Euro 2024 è uscito qualcosa di buono.

Tuttavia, mentre mercoledì tornavano a casa, c’era ben poco da assaporare.

L’ultima volta che la Francia ha vinto il campionato europeo di calcio è stato nel 2000.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.