Benvenuti alla newsletter Sport Weekly di Oltre La Linea, che esplora l’intersezione dello sport con la politica, la cultura e il denaro. Puoi iscriverti qui.
Dopo sei settimane e mezzo e quasi 50 partite che hanno coinvolto 10 squadre e 10 città, la Coppa del mondo di cricket 2023 FINALMENTE si conclude domenica con l’Australia che affronta l’arduo compito di fermare in finale l’India, paese ospitante imbattuto.
Il primo ministro indiano, attento al cricket, sarà probabilmente tra le 132.000 persone che guarderanno la finale nell’omonimo stadio Narendra Modi di Ahmedabad.
Finora è stata una sorta di processione per l’India, che è riuscita a malapena a vincere 10 partite di Coppa del Mondo su 10.
Se l’India riuscisse in qualche modo a perdere la finale, sarebbe motivo di imbarazzo per Modi, ma non c’è dubbio su dove risiede il potere nel cricket globale. Il consiglio di cricket del paese, molto influente e sostenuto politicamente; vaste finanze guidate dalla redditizia Super League indiana; e una popolazione di 1,4 miliardi di persone pazza per il cricket contribuisce sempre più a un ordine mondiale unipolare del cricket.
In un saggio di questa settimana, Suparna Sharma ha esaminato il tempestoso rapporto di Bollywood con il cricket e cosa dicono i film sull’India in cambiamento; dal perdente postcoloniale al potere sempre più assertivo, all’aggressivo nazionalismo indù prevalente sotto Modi – che è complicato dalla diversità del paese.
“Il cricket e il cinema sono gli ultimi bastioni del secolarismo, ma sono anche un riflesso della nostra società”, ha detto ad Oltre La Linea lo scrittore e regista Varun Grover.
Nelle storie delle ultime settimane, abbiamo parlato con giocatori, allenatori, tifosi e osservatori per approfondire le questioni legate a questa Coppa del Mondo e le tendenze più ampie nel cricket.
I punti salienti includono:
Nel frattempo, l’India è stata anche la forza trainante dietro l’inclusione del cricket nelle Olimpiadi, a partire da Los Angeles 2028, mentre l’India punta a ospitare i giochi del 2036.
Alcuni sperano che l’inclusione del cricket nelle Olimpiadi possa contribuire a far crescere il gioco e renderlo veramente globale, ma c’è anche il pericolo che ciò alimenti la disuguaglianza. Da un grande potere derivano grandi responsabilità e l’India ha il dovere di usare la propria influenza per il bene del gioco.
Unisciti a noi questo fine settimana per le anteprime della finale, la copertura in diretta della partita e uno sguardo più approfondito su dove sta andando il cricket.
Altrove questa settimana
- Stephen Constantine, l’allenatore inglese del Pakistan, che ha viaggiato molto, parla con Oltre La Linea di come affrontare uno dei lavori più difficili nel calcio internazionale.
- “Riportare Hersh a casa”: la squadra di calcio attende il ritorno del “mancino” israeliano tenuto prigioniero da Hamas.
- Dal coma al capitano del Bangladesh: l’incredibile viaggio calcistico di Jamal Bhuyan.
- Il calcio “può portare gioia” al Libano nel mezzo della guerra di Gaza.