Due dei più grandi nomi del calcio si scontrano in una disputa salariale che potrebbe trasformarsi in un dramma giudiziario.
Il Paris Saint-Germain (PSG) e il suo ex attaccante Kylian Mbappé, ora al Real Madrid, sono in disaccordo per gli stipendi non pagati prima della partenza del capitano della Francia per la capitale spagnola a luglio.
Oltre La Linea Sport analizza come il rapporto tra i campioni francesi e il loro miglior marcatore di sempre si sia inasprito fino a portare a una situazione di stallo poco prima dell’udienza in tribunale.
Perché Mbappé e il PSG sono coinvolti in una disputa?
Mbappé sostiene che il PSG gli deve 60,6 milioni di dollari di stipendi, a cui, secondo i parigini, l’attaccante ha accettato di rinunciare nell’agosto 2023.
Perché sono rimasti in sospeso gli importi relativi al periodo di Mbappé a Parigi?
L’attaccante sostiene di avere diritto all’intera somma dovuta a seguito di un bonus di firma non pagato che si aspettava di ricevere a febbraio, gli ultimi tre mesi del suo stipendio, nonché un “bonus etico” che copre il periodo.
Quando è iniziata la disputa tra il PSG e Mbappé?
Il PSG e Mbappé hanno litigato per la prima volta l’anno scorso, quando l’attaccante si è rifiutato di firmare un’estensione del contratto ed è stato escluso dalla squadra. È stato poi reintegrato nella rosa della prima squadra dopo che le parti sono arrivate a un’apparente risoluzione.
I resoconti dei media dell’anno scorso hanno affermato che Mbappe aveva accettato di rinunciare ai bonus fedeltà se avesse lasciato il PSG a parametro zero. Poi, a gennaio, Mbappe ha affermato di aver stretto un accordo con il presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi che avrebbe “protetto tutte le parti e preservato la serenità del club per le sfide future”.
Come previsto, l’attaccante ha lasciato il club alla fine della stagione 2023-24 per trasferirsi al Madrid come free agent.
Quali sono le ultime novità della saga?
Gli avvocati che rappresentano le due parti si sono incontrati mercoledì mattina dopo che Mbappé, arrivato al Madrid quest’estate, aveva deferito il suo caso al comitato legale della Ligue 1 francese di calcio (LFP), che si è poi offerto di mediare.
Cosa dice la squadra di Mbappé?
Mercoledì l’entourage di Mbappé ha dichiarato di aver rifiutato l’offerta della lega di fungere da mediatore tra le parti.
“È stata menzionata l’eventualità di una mediazione”, ha detto l’entourage di Mbappé in una dichiarazione. “Questa possibilità è stata respinta durante l’incontro dal rappresentante del giocatore. Una mediazione sarebbe inutile per stabilire una mancanza di pagamento che può essere vista da una semplice analisi della busta paga del giocatore”.
Cosa dice il PSG?
Il PSG aveva accolto con favore la proposta di mediazione. “Il Paris Saint-Germain è molto soddisfatto dell’udienza di due ore di oggi davanti alla commissione”, ha affermato il club francese. “Il club ha ricordato che il giocatore ha chiarito ripetuti impegni pubblici e privati che devono essere rispettati, avendo ricevuto vantaggi senza precedenti dal club in sette fantastici anni a Parigi.
“Alla luce delle argomentazioni orali e documentate del club, la commissione ha insistito sulla mediazione tra le parti, che il Paris Saint-Germain ricerca da molti mesi.
“La Commissione ha ora invitato il giocatore a prendere in considerazione il processo di mediazione.”
Qual è la storia di Mbappé con il PSG?
Mbappé, nato a Parigi, ha iniziato la sua carriera professionistica con il Monaco, dove ha scalato le classifiche a partire dal livello della squadra giovanile. L’attaccante è arrivato al PSG dal Monaco per 132,5 milioni di dollari nel 2018, dopo un prestito di una stagione l’anno prima, lo stesso anno in cui ha fatto il suo debutto internazionale per la Francia, per la quale ha segnato 48 gol in 86 presenze.
Mbappé ha vinto sei campionati francesi nelle sue sette stagioni con il PSG ed è stato il capocannoniere del campionato con 27 gol, otto in più del suo più vicino rivale, nell’ultima stagione.