Prova per iniziare per il personale medico di Maradona accusato per la morte del calciatore

Daniele Bianchi

Prova per iniziare per il personale medico di Maradona accusato per la morte del calciatore

Quattro anni dopo la morte della leggenda del calcio argentino Diego Maradona, sette operatori sanitari andranno in prova accusati di negligenza durante i suoi ultimi giorni.

Più di 100 testimoni, tra cui i membri della famiglia e dei medici di Maradona che gli hanno curato nel corso degli anni, prendono posizione nel corso del processo di quattro mesi, che inizia martedì nel sobborgo di Buenos Aires di San Isidro.

I sette imputati rischiano tra otto e 25 anni di prigione se condannati.

Diego Armando Maradona morì il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni mentre si riprendeva dalla chirurgia cerebrale per un coagulo di sangue, dopo decenni di combattimento di cocaina e dipendenze da alcol.

È stato trovato morto a letto in una casa in affitto in un esclusivo quartiere di Buenos Aires dove è stato portato dopo essere stato dimesso dall’ospedale due settimane dopo l’intervento chirurgico.

È stato scoperto che è morto per un attacco di cuore.

L’infermiera notturna ha detto di aver visto alcuni “segnali di avvertimento” ma ha “ricevuto gli ordini di non svegliarlo”.

La morte di Maradona, che è arrivata nel mezzo della pandemia di Covid-19, ha immerso l’Argentina nel profondo lutto.

Decine di migliaia di persone hanno fatto la fila per dire addio a lui mentre il suo corpo giaceva nello stato nel palazzo presidenziale.

Chi sono i principali accusati?

Neurochirgeon Leopoldo Luque, psichiatra Agustina COSACHOV, psicologa Carlos Diaz, coordinatrice medica Nancy Forlini, coordinatrice infermieristica Mariano Perroni, dottor Pedro Pablo Di Spagna e infermiera Ricardo Almiro la prossima settimana.

Un’altra infermiera, Gisela Dahiana Madrid, ha chiesto di essere processata dalla giuria separatamente.

Il suo processo è fissato per luglio.

I pubblici ministeri hanno accusato i professionisti medici di aver fornito un trattamento domestico “sconsiderato” e “carente” a Maradona, sostenendo di essere stato abbandonato al suo destino per un “periodo prolungato e angosciante” prima della sua morte.

Un gruppo di 20 esperti medici convocati dal pubblico ministero dell’Argentina ha concluso nel 2021 che Maradona “avrebbe avuto maggiori possibilità di sopravvivenza” con un trattamento adeguato in una struttura medica adeguata.

Il magistrato investigativo nel caso ha affermato che ciascuno degli accusati ha avuto un ruolo negli eventi.

Gli accusati negano tutti qualsiasi responsabilità per la morte della stella.

Vadim Mischanchuk, avvocato dello psichiatra COSACHOV, ha affermato di essere molto ottimista nei confronti di un’assoluzione dato che il suo cliente era responsabile della salute mentale di Maradona piuttosto che della salute fisica.

Former nurse of Argentine soccer player Diego Armando Maradona, Dahiana Gisela Madrid, arrives at a courthouse for a case in which eight medical professionals and nurses are accused of manslaughter through eventual intent due to their negligence, in the death of Maradona, in San Isidro, on the outskirts of Buenos Aires, Argentina October 2, 2024. REUTERS/Matias Baglietto

Quali sono le accuse?

La famiglia di Maradona afferma che i messaggi audio e di testo trapelati mostrano che la salute della star era in pericolo imminente, ha detto Mario Baudry, un avvocato del figlio Dieguito di Maradona.

Ha detto che i messaggi hanno mostrato che la strategia del team medico era cercare di garantire che le figlie di Maradona non siano intervenute “perché se lo facevano, loro [the medical staff] perderebbe i loro soldi ”.

Maradona è immortalata in innumerevoli murali, statue e mostre in tutta l’Argentina, nonché nei tatuaggi sfoggiati dalle sue legioni di fan.

Presto avrà anche un mausoleo su un sito di 1.000 metri quadrati (11 piedi quadrati) nel cuore di Buenos Aires.

“Vogliamo che nostro padre sia vicino all’amore della gente”, ha detto sua figlia Dalma Maradona in una presentazione video del sito, che dovrebbe ricevere fino a un milione di visitatori all’anno e sarà gratuita per gli argentini.

I fan si riuniscono per piangere la morte della leggenda del calcio Diego Armando Maradona, fuori dallo stadio di Diego Armando Maradona, a Buenos Aires, in Argentina, 25 novembre 2020. Reuters/Magali Druscovich
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.