Mentre la guerra in Ucraina si estende oltre il confine settentrionale con la Russia, Kiev sta esortando il Regno Unito e gli Stati Uniti ad autorizzare l’uso di missili occidentali a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo.
Dopo l’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, tenutosi venerdì a Washington DC, Washington e Londra hanno dichiarato che stanno valutando la possibilità di revocare le restrizioni per consentire all’Ucraina di prendere di mira i siti militari russi.
Le discussioni sulla possibilità di autorizzarne l’uso in Russia hanno fatto infuriare il presidente Vladimir Putin, che la scorsa settimana ha dichiarato che farlo significherebbe che la NATO sarebbe “in guerra” con il suo paese.
Per poter utilizzare i missili Storm Shadow, sarebbe necessario il consenso di Regno Unito, Francia, Italia e Stati Uniti, dato il loro coinvolgimento nella produzione di queste armi.
Cosa sono i missili Storm Shadow?
Lo Storm Shadow è un missile a lungo raggio, lanciato da aerei e armato in modo convenzionale, progettato per attaccare obiettivi fissi o stazionari di alto valore.
Si tratta di un’arma sviluppata da Franco-Britannici e prodotta da MBDA (Matra BAe Dynamics Alenia), un’azienda europea di sistemi missilistici che coinvolge anche l’Italia. Storm Shadow è prodotto principalmente dalla divisione britannica di MBDA utilizzando componenti provenienti dagli Stati Uniti.
I missili sono diventati operativi nelle forze aeree del Regno Unito e della Francia nel 2003 e sono stati utilizzati nel Golfo, in Iraq e in Libia.
I missili Storm Shadow, noti anche come SCALP in Francia, pesano circa 1.300 kg (2.865 libbre), sono lunghi 5,1 metri (16,7 piedi) e hanno una gittata fino a 250 km (155 miglia).
Il loro sistema sfrutta INS, GPS e navigazione con riferimento al terreno, e sono dotati di una testata esplosiva/penetratrice, il che significa che sono in grado di operare in condizioni estreme e di attaccare bersagli rinforzati o interrati.
Ogni missile costa circa 1 milione di dollari.
Quali luoghi potrebbe colpire l’Ucraina?
I missili Storm Shadow consentirebbero all’Ucraina di colpire obiettivi all’interno del territorio russo con una forza sufficiente a penetrare nei bunker e nei depositi di munizioni.
L’Ucraina potrebbe potenzialmente colpire località come Kursk, Millerovo e Rostov sul Don.
Quali altre armi a lungo raggio possiede e desidera possedere l’Ucraina?
Lo scorso maggio, il Regno Unito ha confermato di aver inviato all’Ucraina Storm Shadows, ma ha sottolineato che erano state fornite delle condizioni. Le armi sono state inviate per essere utilizzate solo all’interno dell’Ucraina contro obiettivi russi mentre l’invasione continuava. Ci sono altre due armi a lungo raggio che l’Ucraina ha e vuole.
ATACMI
Il sistema missilistico tattico dell’esercito, noto come ATACMS, spara un missile a lungo raggio di fabbricazione statunitense con una gittata fino a 300 km (190 miglia).
Secondo funzionari statunitensi, Washington ha inviato segretamente missili ATACMS con questa gittata all’Ucraina come parte di un pacchetto di supporto militare a marzo e l’Ucraina ha utilizzato le armi due volte
L’anno scorso Kiev ha ricevuto anche missili ATACMS a medio raggio dagli Stati Uniti. Hanno una gittata massima di 170 km (106 miglia)
Possono essere lanciati dal sistema di lancio multiplo di razzi M270 (MLRS) o dal sistema di lancio di razzi di artiglieria ad alta mobilità M142 (HIMARS), di cui l’Ucraina è già in possesso.
JASSM
I Joint Air-to-Surface Standoff Missiles, lanciati da jet da combattimento F-16, hanno una gittata di 370 km (230 miglia) a 1.000 km (620 miglia). Non sono ancora stati forniti all’Ucraina, ma all’inizio di questo mese, l’agenzia di stampa Reuters ha citato funzionari statunitensi anonimi che hanno affermato che l’amministrazione Biden potrebbe presto annunciare che avrebbe fornito all’Ucraina i JASSM.
Le armi trasportano testate da 455 kg (1.000 libbre). Secondo gli Stati Uniti, la consegna ufficiale dei JASSM potrebbe richiedere mesi e non è chiaro se Biden consentirebbe all’Ucraina di lanciare questi missili in Russia.