Il calciatore colombiano Luis Diaz ha implorato il gruppo ribelle che ha rapito i suoi genitori di rilasciare suo padre dopo aver segnato un pareggio nel finale per il Liverpool al suo ritorno in campo con il club della Premier League inglese.
Diaz aveva saltato le ultime due partite del Liverpool, ma si era allenato da giovedì ed è stato scelto in panchina per la partita contro il Luton di domenica.
È entrato in gioco all’83 ‘come sostituto nel finale e ha segnato al quinto minuto di recupero assicurando un pareggio per 1–1 alla sua squadra a Kenilworth Road.
Dopo aver segnato il gol, ha alzato la maglia del Liverpool per rivelare una maglietta bianca con la scritta “Libertad Para Papa”, o Freedom For Papa.
Diaz ha proseguito con un post sui social media dopo la partita.
Si leggeva: “Oggi il calciatore non ti parla. Oggi vi parla Lucho Diaz, figlio di Luis Manuel Diaz. Mane, mio papà, è un lavoratore instancabile, un pilastro della famiglia ed è stato rapito. Chiedo all’ELN il rilascio immediato di mio padre e chiedo alle organizzazioni internazionali di lavorare insieme per la sua libertà”.
Questo gol è per la libertà di mio padre e di tutti i sequestrati del mio paese.
Grazie a tutti por su apoyo.🙌🏻@europapress @bbcmundo @el_pais @AFP @cruzrojacol @ONU_derechos @ONUcolombia @RevistaSemana @New York Times @Reuters @CNNEE @ElTIEMPO @elheraldoco pic.twitter.com/KuRqYkTPhv
— Luis Fernando Díaz (@LuisFDiaz19) 5 novembre 2023
Il governo colombiano ha affermato che il gruppo ribelle armato dell’Esercito di Liberazione Nazionale, noto come ELN, è responsabile del rapimento dello scorso fine settimana.
Entrambi i genitori di Diaz sono stati rapiti nella piccola città colombiana di Barrancas il 28 ottobre, anche se sua madre è stata salvata nel giro di poche ore dalla polizia.
La delegazione di pace del governo, che attualmente sta negoziando con l’ELN, ha dichiarato giovedì in una dichiarazione di essere “ufficialmente consapevole” che il rapimento è stato “perpetrato da un’unità che appartiene all’ELN”.
Diaz ha detto che l’angoscia della sua famiglia è cresciuta “ogni secondo, ogni minuto” dal rapimento di suo padre.
“Mia madre, i miei fratelli ed io siamo disperati, angosciati e senza parole per descrivere ciò che stiamo provando. Questa sofferenza finirà solo quando lo riavremo a casa. Vi prego di liberarlo immediatamente, rispettando la sua integrità e ponendo fine al più presto a questa dolorosa attesa”.
Prima della partita, l’allenatore del Liverpool ha detto che Diaz stava “bene” durante gli allenamenti della squadra.
“Tutti i segnali che riceve, per quanto ho capito, sono molto positivi”, ha detto Jurgen Klopp sulla situazione riguardante il padre di Diaz.
“La trattativa è in corso ma comunque positiva ed ecco perché [Diaz] voleva far parte della squadra.”