L'India dice pronta a fare un accordo con noi ma l'interesse nazionale per essere "supremo"

Daniele Bianchi

L’India dice pronta a fare un accordo con noi ma l’interesse nazionale per essere “supremo”

L’India è pronta a fare affari commerciali nell’interesse nazionale, ma non solo per rispettare le scadenze, ha affermato Piyush Goyal, ministro del commercio e dell’industria.

Quando è stato chiesto se un accordo potesse essere raggiunto entro la scadenza del 9 luglio fissata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per tutti i paesi per negoziare accordi commerciali, Goyal ha dichiarato venerdì che “l’interesse nazionale sarà sempre supremo. Tenendo presente, se si può fare un buon affare, allora l’India è sempre pronta a fare un accordo con i paesi sviluppati”.

“L’India non fa mai alcun accordo commerciale sulla base della scadenza o del periodo di tempo … lo accetteremo solo quando è completamente finalizzata e nell’interesse nazionale”, ha detto Goyal ai giornalisti.

Il 2 aprile, Trump ha minacciato una serie di tariffe per tutte le importazioni statunitensi. Per l’India, ciò era fissato al 26 percento. Il 9 aprile, ha messo in pausa quelle tariffe per 90 giorni e ha messo in atto un tasso del 10 percento nel frattempo mentre i paesi hanno emesso i rispettivi accordi commerciali con Washington, DC. Tale scadenza scadrà il 9 luglio.

“Gli accordi di libero scambio sono possibili solo quando vi è un vantaggio a due vie; dovrebbe essere un accordo vantaggioso per tutti”, ha detto Goyal.

Funzionari indiani sono tornati da Washington questa settimana dopo una vasta visita per stirare preoccupazioni persistenti da entrambe le parti. I colloqui commerciali tra l’India e gli Stati Uniti hanno colpito blocchi stradali per disaccordi sui compiti di importazione per componenti automobilistici, acciaio e merci agricole.

L’India sta resistendo a aprire i suoi settori agricoli e lattiero -caseari mentre chiede una tariffa favorevole per le sue merci che entrano negli Stati Uniti rispetto a quelle disponibili per paesi come il Vietnam e la Cina.

Separatamente, l’India ha proposto doveri di ritorsione nei confronti degli Stati Uniti presso l’Organizzazione mondiale del commercio, affermando che la tariffa del 25 % di Washington sulle automobili e alcune parti automobilistiche influirebbero su $ 2,89 miliardi di esportazioni dell’India, secondo una notifica ufficiale.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.