Il primo ministro Anthony Albanese ha annunciato l’inizio di un’operazione di pulizia nell’Australia orientale dopo che le inondazioni da record hanno ucciso cinque persone e hanno bloccato decine di migliaia di persone.
Sono in corso le valutazioni dei danni per la regione costiera del Nuovo Galles del Sud in Oriente, dove si ritiene che almeno 10.000 proprietà siano state danneggiate, ha detto l’agenzia di servizi di emergenza dello stato sabato.
Le condizioni si sono allentate da venerdì dopo giorni di incessanti città isolate, ha spazzato via il bestiame e distrutto case, ha aggiunto l’agenzia.
“Stiamo continuando a lavorare a stretto contatto tra i governi federali, statali e locali per assicurarsi che gli australiani ottengano il supporto di cui hanno bisogno ora e per il recupero”, ha pubblicato Albanese su X.
Nonostante il miglioramento delle condizioni, centinaia di residenti rimangono in centri di evacuazione con 52 salvataggi trascorsi durante la notte, ha detto il commissario per i servizi di emergenza statale Mike Wassing.
Il bilancio delle vittime delle inondazioni è salito a cinque dopo che un uomo di 80 anni è stato trovato in una proprietà allagata a circa 50 km (32 miglia) da Taree, una delle città più colpite, ha detto la polizia.
È “orribile sentire la notizia di una maggiore perdita di vite umane”, ha detto Albanese dopo essere stato costretto a annullare il suo viaggio a Taree venerdì a causa delle acque alluvionali.
Nel peggiore dei casi, le inondazioni isolavano circa 50.000 persone e strade sommerse nello stato più popoloso del paese.
Le aree costiere sono state lasciate disseminate di detriti e animali morti dopo che un potente sistema di tempesta ha scaricato mesi di pioggia in tre giorni.
I servizi di treni, compresi i servizi aeroportuali, sono stati colpiti da binari allagati. L’aeroporto di Sydney ha chiuso due delle sue tre piste per un’ora venerdì mattina, ritardando i voli.
L’Australia ha subito una serie di eventi meteorologici estremi negli ultimi anni, che gli esperti hanno attribuito ai cambiamenti climatici.
Frequenti inondazioni hanno causato una diffusa devastazione nel paese dall’inizio del 2021, a seguito di siccità e incendi boschivi alla fine dell’ultimo decennio.




