L'Australia dà il via libera a un progetto solare da 19 miliardi di dollari per esportare energia a Singapore

Daniele Bianchi

L’Australia dà il via libera a un progetto solare da 19 miliardi di dollari per esportare energia a Singapore

L’Australia ha concesso l’autorizzazione ambientale per un progetto di energia solare da 19 miliardi di dollari per esportare elettricità a Singapore.

L’Australia-Asia Power Link è destinato a generare 6 GW di energia rinnovabile, un terzo della quale verrà trasmesso alla città-stato del Sud-Est asiatico tramite un cavo sottomarino.

SunCable, di proprietà del miliardario imprenditore informatico e attivista per il clima Mike Cannon-Brookes, ha affermato che il progetto, una volta completato all’inizio degli anni ’30, soddisferà fino al 15 percento del fabbisogno energetico di Singapore.

Il ministro dell’Ambiente australiano Tanya Plibersek ha dichiarato mercoledì che il parco solare di 12.000 ettari (29.650 acri) nel remoto Territorio del Nord creerà 14.300 posti di lavoro e trasformerà l’Australia in una “superpotenza dell’energia rinnovabile”.

“Questo enorme progetto è un’infrastruttura che definisce una generazione. Sarà il più grande distretto solare del mondo e annuncia l’Australia come leader mondiale nell’energia verde”, ha affermato Plibersek in una dichiarazione.

L’ufficio di Plibersek ha affermato che l’approvazione è stata accompagnata da “condizioni rigorose” per proteggere l’ambiente naturale, tra cui il fatto che il progetto debba evitare l’habitat del bilby maggiore, un mammifero simile al coniglio considerato vulnerabile all’estinzione.

Il direttore generale di SunCable, Cameron Garnsworthy, ha affermato che la decisione del governo è stata un voto di fiducia nel progetto e nell’azienda in quanto “custodi responsabili dell’ambiente locale del Territorio del Nord”.

“SunCable concentrerà ora i suoi sforzi sulla fase successiva della pianificazione per far avanzare il progetto verso una decisione finale di investimento mirata entro il 2027”, ha affermato Garnsworthy in una nota.

Nonostante abbia ottenuto l’approvazione ambientale in Australia, il progetto deve ancora affrontare vari altri ostacoli normativi, tra cui le valutazioni da parte delle autorità di Singapore e Indonesia.

Il futuro del progetto è stato messo in dubbio nel gennaio dell’anno scorso, quando SunCable è entrata in amministrazione controllata a causa di una disputa tra Cannon-Brookes e l’altro miliardario sostenitore Andrew Forrest sulla direzione della società.

Cannon-Brookes, co-fondatore della società di software statunitense-australiana Atlassian, ha rilanciato l’offerta a maggio dopo che un consorzio da lui guidato ha ottenuto il controllo delle attività della società.

L’energia è una questione politicamente delicata in Australia, dove carbone e gas restano le principali fonti di produzione di elettricità, nonostante il crescente utilizzo delle energie rinnovabili.

Mentre il partito laburista di centro-sinistra al governo e il partito liberale di centro-destra all’opposizione si sono entrambi impegnati a raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050, i partiti non sono d’accordo sui passaggi da seguire per raggiungere questo obiettivo.

A giugno, il Partito Liberale ha proposto di costruire le prime centrali nucleari del Paese, proposta che il Primo Ministro laburista Anthony Albanese ha liquidato come una “bolla di pensiero” non quantificata.

“Gli australiani hanno la possibilità di scegliere tra una transizione verso le energie rinnovabili, già in atto, che crea posti di lavoro e abbassa i prezzi, o di pagare per una costosa fantasia nucleare che potrebbe non realizzarsi mai”, ha affermato Plibersek.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.