La UEFA nomina Regno Unito e Irlanda paesi ospitanti di Euro 2028 e Turchia e Italia per il 2032

Daniele Bianchi

La UEFA nomina Regno Unito e Irlanda paesi ospitanti di Euro 2028 e Turchia e Italia per il 2032

Il Regno Unito e la Repubblica d’Irlanda ospiteranno il Campionato Europeo di calcio 2028, mentre Italia e Turchia ospiteranno l’edizione 2032 del torneo, ha annunciato la UEFA.

Accettando la candidatura congiunta Italia-Turchia per Euro 2032 la scorsa settimana, e con il ritiro della Turchia dalla corsa per Euro 2028, i paesi ospitanti di entrambi i tornei erano già stati quasi determinati dall’organo di governo del calcio europeo.

Il ritiro della Turchia dalla gara del 2028 ha lasciato Inghilterra, Irlanda del Nord, Irlanda, Scozia e Galles come unici offerenti congiunti per quel torneo.

Entrambe le serie di offerte, tuttavia, necessitano ancora dell’approvazione finale del comitato esecutivo della UEFA riunitosi martedì.

La Turchia, che ha ospitato la finale di Champions League di quest’anno a Istanbul a giugno, non si è mai aggiudicata una competizione calcistica internazionale di rilievo. Finalmente potrà ospitare un Campionato Europeo dopo diverse precedenti candidature fallite, incluso un voto contro la Francia per l’edizione Euro 2016.

Anche la Turchia rischiava di perdere in qualsiasi votazione contestata per il 2032, anche tra i dubbi che l’Italia potesse portare a termine un imponente progetto di costruzione per costruire e ammodernare gli stadi necessari per un torneo a 24 squadre e 51 partite.

La UEFA otterrebbe maggiore stabilità sull’organizzazione se Italia e Turchia dovessero fornire ciascuna solo cinque stadi, nonostante le proprie regole di candidatura stabiliscano che solo le federazioni affiliate confinanti possono proporre di co-ospitare.

Roma e Istanbul sono separate da circa 1.400 km (870 miglia) attraverso il Mar Mediterraneo e il Mar Egeo, con voli che impiegano più di due ore.

La co-organizzazione da parte di cinque membri UEFA nel 2028 e due nel 2032 segue il radicale progetto di 13 nazioni concordato per Euro 2020. È stato ridotto a 11 quando il torneo è stato finalmente giocato durante la pandemia di COVID-19, un anno in ritardo rispetto al programma. La finale si giocò allo stadio di Wembley a Londra.

Le scelte della UEFA non sono nemmeno le più sparse e logisticamente impegnative scelte questo mese per un grande evento calcistico.

La FIFA ha deciso la settimana scorsa di accettare un solo candidato per ospitare la Coppa del Mondo 2030, ripartito tra sei paesi e tre continenti.

La UEFA punta sui soldi-spinner

Sebbene Italia e Turchia ottengano entrambe l’accesso diretto a Euro 2032 come paesi ospitanti, la UEFA non offrirà cinque posti automatici per i paesi ospitanti del 2028. Un’opzione è inserirli tutti e cinque nei gruppi di qualificazione tradizionali e assegnare i posti automatici ai due migliori record tra i non qualificati.

Il piano di offerta per il 2028 prevede sei stadi in Inghilterra, guidati dallo stadio di Wembley con le sedi dei club di Aston Villa, Manchester City, Newcastle, Tottenham e la nuova casa in costruzione dell’Everton nell’area portuale di Liverpool.

Verranno utilizzati gli stadi nazionali di Irlanda, Scozia e Galles, oltre a un nuovo stadio pianificato a Belfast, Irlanda del Nord, presso l’attuale abbandonato Casement Park.

Euro 2024 in Germania è un esempio sempre più raro nel calcio moderno di un’unica nazione ospitante.

La UEFA ha mirato agli Europei del 2024 e del 2028 affinché siano tornei ad alto profitto con ricavi per ogni edizione di almeno 2 miliardi di euro (2,12 miliardi di dollari). La UEFA mira a ricostruire le proprie riserve di liquidità oltre i 500 milioni di euro (528 milioni di dollari) dopo essere state esaurite durante la pandemia.

Il Campionato Europeo maschile finanzia gran parte dei costi organizzativi della UEFA e finanzia i fondi per lo sviluppo alle 55 federazioni affiliate.

Le squadre russe non giocheranno agli Europei Under 17

Nel frattempo, la UEFA ha dichiarato martedì che la Russia non potrà giocare le partite di qualificazione agli Europei Under 17 questo mese.

La UEFA aveva valutato l’inserimento della Russia nelle competizioni giovanili maschili e femminili dopo aver sorprendentemente allentato due settimane fa la sua politica secondo cui tutte le squadre nazionali e di club del paese sarebbero escluse dalle competizioni internazionali a causa dell’invasione dell’Ucraina.

La politica ha provocato una spaccatura nel comitato esecutivo della UEFA e almeno 12 delle 55 federazioni europee membri hanno affermato che le loro squadre continueranno a rifiutarsi di giocare contro la Russia.

Dopo aver valutato come le squadre giovanili russe potrebbero essere reintegrate, la UEFA, dopo un’altra riunione del comitato esecutivo martedì, ha dichiarato che “il punto all’ordine del giorno è stato ritirato poiché non è stata trovata alcuna soluzione tecnica per consentire alle squadre russe di giocare”.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.