La Russia abbatte i droni e i missili ucraini il giorno dopo l’attacco a Kiev

Daniele Bianchi

La Russia abbatte i droni e i missili ucraini il giorno dopo l’attacco a Kiev

Le difese aeree russe hanno intercettato droni ucraini su diverse regioni del suo territorio, inclusa Mosca, appena un giorno dopo che Kiev aveva segnalato il “più grande attacco di droni” contro l’Ucraina da quando Mosca ha invaso il paese nel febbraio dello scorso anno.

“La difesa aerea ha distrutto quattro droni ucraini sul territorio delle regioni di Bryansk, Smolensk e Tula”, ha detto domenica il Ministero della Difesa russo in una nota. In precedenza, la Russia aveva affermato che alcuni droni erano stati abbattuti nella regione di Mosca.

L’esercito russo ha dichiarato di aver abbattuto anche due missili ucraini diretti verso la Russia sul Mar d’Azov, tra i due paesi.

L’Ucraina, nel frattempo, ha affermato che domenica la sua difesa aerea ha abbattuto otto droni su nove sul paese.

Sabato, l’Ucraina ha dichiarato che Mosca ha lanciato 75 droni nel paese, per lo più puntati sulla capitale.

L’attacco è avvenuto mentre Kiev segnava l’Holodomor, la tragedia della fame pianificata dai sovietici che uccise milioni di ucraini durante l’era di Stalin.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha definito l’attacco un atto di “terrore intenzionale”, affermando che “la leadership russa è orgogliosa del fatto che può uccidere”.

L’Ucraina ha colpito per mesi le regioni russe e l’annessa penisola di Crimea con i droni, lanciando una controffensiva quest’estate per respingere le forze russe.

La Russia ha annesso la Crimea e ha sostenuto i separatisti nell’Ucraina orientale dopo che il governo filo-moscovita del presidente Viktor Yanukovich è stato rovesciato a seguito di una rivolta popolare nel 2014.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.