Jose Mourinho lascerà la Roma “con effetto immediato”, ha annunciato il club, ponendo fine a un soggiorno a volte positivo ma anche turbolento nella capitale italiana per il veterano allenatore.
La mossa è arrivata due giorni dopo che la sconfitta per 3-1 in casa dell’AC Milan ha lasciato la Roma al nono posto in Serie A e a rischio di saltare la Champions League per la sesta stagione consecutiva.
La scorsa settimana la Roma è stata eliminata anche dalla Lazio nel derby di Coppa Italia.
Mourinho era alla sua terza stagione alla Roma e il suo contratto sarebbe scaduto a giugno. Ha guidato i Giallorossi al titolo di UEFA Conference League nella sua prima stagione e la Roma è stata finalista di Europa League la scorsa stagione.
Ma Mourinho ha ricevuto anche una serie di squalifiche per le sue proteste e le sue invettive contro gli arbitri, cosa che chiaramente non è stata apprezzata dai proprietari americani della Roma.
Mourinho è stato squalificato dalla UEFA per quattro partite europee per aver insultato verbalmente l’arbitro della finale di Europa League nel garage dello stadio dopo la sconfitta della Roma contro il Siviglia. È stato squalificato anche per la partita di domenica contro il Milan per proteste.
“L’AS Roma può confermare che Jose Mourinho e il suo staff tecnico lasceranno il club con effetto immediato”, ha dichiarato il club in un comunicato martedì.
“Vorremmo ringraziare Jose a nome di tutti noi dell’AS Roma per la sua passione e il suo impegno sin dal suo arrivo al club”, hanno affermato i proprietari Dan e Ryan Friedkin.
“Avremo sempre un bellissimo ricordo della sua permanenza alla Roma, ma crediamo che un cambiamento immediato sia nell’interesse del club”. La Roma ha aggiunto che gli aggiornamenti sullo staff tecnico “seguiranno a breve”.
Come possibile allenatore si parla dell’ex capitano della Roma Daniele De Rossi, mentre circolano voci secondo cui la proprietà starebbe cercando di ingaggiare Antonio Conte per la prossima stagione.