La "rivoluzione sanitaria" dell'intelligenza artificiale è già in corso, afferma Nvidia

Daniele Bianchi

La “rivoluzione sanitaria” dell'intelligenza artificiale è già in corso, afferma Nvidia

Taipei, Taiwan – L’intelligenza artificiale generativa (AI) ha già provocato una “rivoluzione sanitaria” ed è destinata a trasformare tutto, dalla ricerca farmaceutica alla diagnostica dei pazienti e al trattamento post-operatorio, ha affermato un alto dirigente del colosso dei chip Nvidia.

Kimberly Powell, vicepresidente del settore sanitario di Nvidia, ha detto mercoledì che, mentre siamo ancora agli inizi, l'assistenza sanitaria sarà probabilmente più influenzata dall'intelligenza artificiale rispetto a qualsiasi altro ambito della vita.

“L'assistenza sanitaria è probabilmente l'utilità di maggiore impatto dell'intelligenza artificiale generativa che ci sarà”, ha affermato Powell durante l'AI Summit di Nvidia, tenutosi a margine della fiera Computex di Taipei.

Powell ha affermato che l’intelligenza artificiale sta già lasciando il segno nel campo dello sviluppo e della sperimentazione di nuovi farmaci, che possono richiedere fino a 15 anni e costare fino a 2 miliardi di dollari nelle tempistiche attuali.

“Abbiamo a cuore la rapidità dei mezzi in questo settore, il fatto che saremo in grado di fare di più, e sappiamo che la scoperta di farmaci è essenzialmente un problema infinito. Stiamo osservando uno spazio chimico e composti chimici potenziali da 10 alla 60a”, ha detto Powell.

“Questo è essenzialmente un calcolo infinito. Probabilmente, l’unico modo per cercare in modo intelligente quello spazio è attraverso dati generativi”.

Powell ha affermato che l’intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata per la modellizzazione per aiutare i ricercatori a capire come il corpo potrebbe interagire con nuovi composti chimici, il che potrebbe aiutare a ridurre il tasso di fallimento prevalente del 90% della maggior parte dei farmaci negli studi clinici.

“Con l'intelligenza artificiale generativa, non solo saremo in grado di generare più idee e prevedere con maggiore precisione, ma saremo anche in grado di modellare la biologia in modi nuovi ed entusiasmanti in modo che quando introduciamo una nuova entità chimica in clinica, abbiamo un tasso di successo più elevato”, ha affermato.

Nvidia, la terza azienda più grande al mondo per valore azionario, ha fatto della sanità il focus principale della sua attività nel tentativo di trarre vantaggio dalla miriade di future applicazioni dell’intelligenza artificiale.

La startup californiana ha sviluppato una suite di piattaforme, software e dispositivi medici per assistere gli operatori sanitari in settori quali l’imaging digitale, le scansioni diagnostiche e la chirurgia assistita da robot.

A marzo, la società ha annunciato accordi con Johnson & Johnson e GE Healthcare sull’uso dell’intelligenza artificiale rispettivamente in chirurgia e imaging medico.

Powell ha affermato che una tecnologia simile è già utilizzata nelle auto a guida autonoma per trasformare le informazioni grezze in processi decisionali nel mondo reale.

“Se pensi all’ecografia, o anche alla chirurgia robotica e alle auto a guida autonoma, non sono poi così diversi. Arrivano molti dati provenienti dai sensori, quindi vengono prese decisioni in tempo reale”, ha affermato.

L’intelligenza artificiale generativa sarà cruciale anche nelle fasi postoperatorie e di follow-up del trattamento medico, come quando si compila un rapporto post-trattamento con i dati del paziente o si esamina un intervento chirurgico passato per valutarne il successo, ha affermato Powell.

“In quella stanza ci sono dalle sei alle dodici persone che operano e prendono decisioni in tempo reale. E poi, proprio come nello sport – molti atleti lo fanno alla fine della partita – anche i chirurghi tornano indietro e guardano l’intervento per capire cosa avrebbero potuto fare meglio”, ha detto.

“Potete immaginare quanto l’intelligenza artificiale generativa avrà un’utilità davvero importante in ogni fase dell’intervento chirurgico”.

Le unità di elaborazione grafica di Nvidia hanno alimentato un boom di investimenti nell'intelligenza artificiale, trasformando la startup, un tempo poco conosciuta, in un'azienda da quasi 3 trilioni di dollari in pochi anni.

L'intelligenza artificiale generativa è esplosa nel mainstream lo scorso anno con il rilascio della rivoluzionaria app ChatGPT di OpenAI, generando una ventata di entusiasmo e preoccupazione per le potenziali applicazioni della tecnologia.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.