La Nigeria ha nominato il tedesco Bruno Labbadia nuovo commissario tecnico del Paese, si tratta della terza nomina a tale incarico in un anno tumultuoso per la nazionale di calcio maschile della nazione africana.
La nomina dell’ex nazionale tedesco è stata annunciata martedì dalla Federazione calcistica nigeriana sui social media, affermando che la sua nomina era “con effetto immediato”, ma senza fornire alcun dettaglio sulla durata del contratto.
Labbadia prende il comando 12 giorni prima che la Nigeria dia il via alla sua campagna di qualificazione alla Coppa d’Africa del 2025 con una partita casalinga del Gruppo D contro i vicini del Benin a Uyo. La squadra giocherà anche in trasferta in Ruanda tre giorni dopo.
Il 58enne è un allenatore esperto della Bundesliga con esperienze al Bayer Leverkusen, all’Amburgo, al VfB Stuttgart, al VfL Wolfsburg e all’Hertha Berlin. Questo sarà il suo primo incarico fuori dalla Germania.
Da giocatore, Labbadia è stato un marcatore prolifico, segnando almeno 200 gol nel corso della sua carriera, che comprende anche un periodo al Bayern Monaco.
Sostituisce Finidi George, che ha allenato l’allenatore per quattro partite all’inizio di quest’anno.
Il tedesco Bruno Labbadia diventa il 37° allenatore della @NGSuperEagles
La Federazione calcistica nigeriana ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il tecnico tedesco Bruno Labbadia per diventare capo allenatore della nazionale maggiore maschile nigeriana, le Super Eagles. foto.twitter.com/AKq92upW4g
— L’NFF 🇳🇬 (@thenff) 27 agosto 2024
Labbadia, che ha collezionato due presenze con la nazionale, trascorrerà il resto dell’anno concentrandosi sulla qualificazione delle Super Eagles per la prossima fase finale della Coppa delle Nazioni, che si terrà in Marocco alla fine del 2025.
La Nigeria è la testa di serie di un girone che comprende anche la Libia: si qualificano le prime due squadre.
Ma dal prossimo marzo, la nazionale tedesca avrà un compito molto più arduo, poiché la Nigeria riprenderà le qualificazioni per la Coppa del Mondo.
Non hanno ancora vinto dopo le prime quattro partite del Gruppo C di qualificazione africano e sono quinti su sei squadre, anche se devono ancora giocare altre sei partite per tentare di vincere il girone e aggiudicarsi un posto alle finali del 2026 in Nord America.
È stato un inizio sorprendentemente deludente, soprattutto dopo l’ottima forma dimostrata dalla Nigeria, che ha raggiunto la finale della Coppa delle Nazioni in Costa d’Avorio all’inizio dell’anno.
Al loro allenatore portoghese José Peseiro non è stato offerto il rinnovo del contratto, nonostante la loro migliore prestazione nel campionato africano biennale dalla vittoria della Coppa delle Nazioni nel 2013, e se n’è andato subito dopo il torneo.
La Nigeria ha assunto una lunga lista di allenatori stranieri, tra cui l’ex campione del mondo tedesco Berti Vogts, il giramondo serbo Bora Milutinovic e il brasiliano Otto Gloria, ma il lavoro ha la reputazione di essere uno dei più duri nello sport africano, con tifosi esigenti e frequenti problemi amministrativi.
La Nigeria è tre volte campione d’Africa e si è qualificata per sei delle ultime otto edizioni della Coppa del Mondo, sebbene abbia saltato l’ultima fase finale in Qatar nel 2022.