Anche se le pericolose condizioni meteorologiche che hanno alimentato i devastanti incendi di Los Angeles si sono attenuate, i meteorologi avvertono che un altro round di Santa Ana Winds è previsto all’inizio della prossima settimana.
Il bilancio delle vittime è salito a 27, ha detto giovedì sera il medico legale della contea di Los Angeles. Le autorità avvertono che il numero potrebbe aumentare ulteriormente man mano che continuano le attività di ricerca e salvataggio.
Secondo quanto riportato dai media locali, l’Ufficio per l’alcool, il tabacco, le armi da fuoco e gli esplosivi ha ricevuto più di 150 segnalazioni su ciò che potrebbe aver provocato l’incendio di Palisades.
Ecco cosa sappiamo:
Quali sono le ultime novità sul campo?
Bilancio delle vittime e dei dispersi
- Gli incendi hanno ucciso almeno 27 persone, mentre altre 31 sono ancora disperse. Interi quartieri sono stati distrutti e le autorità hanno affermato che ci vorranno mesi per ripulirli.
- Dieci delle morti erano legate all’incendio di Palisades e 17 morti all’incendio di Eaton.
- Circa 82.400 persone sono ancora sotto ordine di evacuazione, mentre altre 90.400 sono sotto avviso di evacuazione.
Fuochi attivi
- Incendio delle palizzate: Ha bruciato quasi 9.596 ettari (23.713 acri) dentro e intorno alle Pacific Palisades ed è contenuto al 27%.
Nessuna crescita è stata segnalata nelle ultime 72 ore.
- Eaton Fuoco: Questo incendio ha bruciato più di 5.713 ettari (14.117 acri) ed è ora contenuto al 55%, con un aumento del 10% rispetto a ieri.
La città di Pasadena ha dichiarato un’emergenza sanitaria pubblica locale in risposta agli effetti in corso dell’Eaton Fire.
“La cenere e i detriti rappresentano un rischio potenziale significativo, attuale e futuro, per la salute, la sicurezza e l’ambiente”, ha affermato il Dipartimento di sanità pubblica di Pasadena (PPHD) in un comunicato stampa. “Il PPHD sta dichiarando un’emergenza sanitaria locale per garantire che i residenti adottino misure adeguate per proteggersi da ceneri e detriti tossici”.
- Fuoco automatico: Ciò è iniziato nella contea di Ventura e ora è contenuto all’85%. I vigili del fuoco ne hanno interrotto l’avanzamento, limitando l’area bruciata a 25 ettari (61 acri).
Secondo Cal Fire, più di 5.000 vigili del fuoco stanno combattendo gli incendi, compresi i rinforzi arrivati giovedì da Israele e gli equipaggi dal Canada e dal Messico.
Incendi recentemente contenuti
- Fuoco veloce: L’incendio che ha bruciato 324 ettari (800 acri) nella San Fernando Valley è ora completamente domato.
- Piccolo fuoco di montagna: Gli agenti di polizia di San Bernardino che indagavano sul Little Mountain Fire, che ha bruciato 14 ettari (34 acri), hanno denunciato l’arresto di un uomo con due accuse di reati, compreso un incendio sconsiderato. Secondo quanto riportato dai media locali, l’incendio è stato completamente domato.
Cosa ci aspetta venerdì?
L’area di Los Angeles sta vivendo un miglioramento delle condizioni meteorologiche, che sta aiutando gli sforzi antincendio contro gli incendi in corso.
Il Servizio Meteorologico Nazionale ha indicato che i forti venti di Santa Ana, che hanno contribuito in modo significativo alla rapida diffusione degli incendi, dovrebbero attenuarsi entro il fine settimana. Si prevede che questo cambiamento porterà un aumento dell’umidità dall’Oceano Pacifico, creando condizioni più favorevoli per il contenimento.
I vigili del fuoco stanno sfruttando questa finestra di tempo più calmo per rafforzare le linee di contenimento attorno ai grandi incendi. Tuttavia, le autorità avvertono che, nonostante si stiano facendo progressi, la situazione rimane dinamica e i residenti dovrebbero stare attenti a eventuali cambiamenti.
Guardando al futuro, i meteorologi avvertono del potenziale ritorno di forti venti all’inizio della prossima settimana, che potrebbero esacerbare le condizioni degli incendi.
“C’è sicuramente un’alta probabilità che si sviluppino condizioni critiche di incendio la prossima settimana”, ha detto Rich Thompson, un meteorologo dell’incidente di Palisades, in una conferenza stampa mercoledì sera.
Buone notizie: ci aspettiamo una pausa tanto necessaria dalle preoccupazioni relative agli incendi che si concluderà questa settimana. Cattive notizie: la prossima settimana è preoccupante. Pur fiduciosi che NON si ripeterà quanto accaduto la scorsa settimana, si prevedono condizioni meteorologiche pericolose per gli incendi. #cawx #PalisadesFire #EatonFire pic.twitter.com/zhXmHUWtgp
— NWS Los Angeles (@NWSLosAngeles) 15 gennaio 2025
Cosa sappiamo delle indagini su cosa ha provocato gli incendi?
Attrezzature di servizio sotto esame
La Southern California Edison (SCE), la società elettrica di Los Angeles, è sotto inchiesta per il suo potenziale ruolo nell’incendio dell’Eaton Fire.
Sono state intentate almeno quattro cause legali sostenendo che le attrezzature della SCE potrebbero aver innescato l’incendio. Tra i firmatari c’è Jeremy Gursey, la cui casa ad Altadena, secondo la CNN, è stata distrutta dall’incendio di Eaton. Lunedì ha intentato una causa presso la Corte Superiore della contea di Los Angeles, affermando che la SCE era responsabile.
Gursey ha fatto riferimento alle fotografie scattate dai residenti di Altadena Jennifer Errico e Marcus Errico come prova. Hanno catturato le immagini di un piccolo incendio sotto le linee di trasmissione nell’Eaton Canyon.
Marcus Errico ha però affermato di non essere sicuro che la SCE sia responsabile dell’incendio.
“Ho visto un bagliore sulla collina proprio sopra casa nostra”, ha detto Errico alla CNN. “E mentre mi avvicinavo, ho potuto vedere proprio di fronte a noi, sul fianco della collina nell’Eaton Canyon, c’erano una serie di torri di trasformazione con linee elettriche che si estendevano fino alle montagne. E alla base di uno c’era solo un piccolo anello di fiamme attorno all’intera base”, ha aggiunto.
L’azienda ha difeso la sua decisione di mantenere operative le linee di trasmissione, affermando che la velocità del vento era appena al di sotto della soglia richiesta per la chiusura. Tuttavia, i revisori della sicurezza hanno sollevato preoccupazioni circa la modellizzazione del rischio incendio di SCE, suggerendo che le loro valutazioni potrebbero non tenere adeguatamente conto degli eventi di vento grave.
Un incendio il giorno di Capodanno
Alcuni residenti di Pacific Palisades hanno espresso preoccupazione che il devastante incendio di Palisades possa essere collegato a un incendio più piccolo verificatosi il giorno di Capodanno, potenzialmente innescato da fuochi d’artificio, nella stessa area.
Secondo le autorità, il precedente incendio era scoppiato sei giorni prima nelle stesse vicinanze e sarebbe stato domato in poche ore dai vigili del fuoco locali.
La tempistica e la posizione ravvicinate dei due incendi hanno sollevato dubbi sul fatto che i forti venti avrebbero potuto riaccendere i detriti fumanti dei fuochi d’artificio di Capodanno, innescando eventualmente l’incendio di Palisades.
Tuttavia, all’inizio di questa settimana, il capo dei vigili del fuoco della città di Los Angeles Kristin Crowley ha dichiarato che al momento non ci sono prove che colleghino i due incidenti. “Non abbiamo alcuna informazione che suggerisca l’esistenza di una connessione, ma questo è il vantaggio di coinvolgere risorse esterne per esaminare ogni dettaglio”, ha aggiunto.
Secondo i funzionari della Cal Fire, circa il 95% degli incendi in California sono causati da attività umane, sia attraverso incendi dolosi intenzionali, linee elettriche abbattute o incidenti come barbecue in giardino o festeggiamenti con fuochi d’artificio andati male.
Costituzione di una task force investigativa
In risposta alla natura complessa di queste indagini, i leader delle forze dell’ordine federali e locali si sono uniti per creare una task force regionale congiunta per i crimini contro gli incendi.
Questo team multi-agenzia indagherà sulle origini degli incendi, gestendo anche le cause, sviluppando e condividendo informazioni sulla criminalità e supportando l’efficiente perseguimento dei crimini legati agli incendi della contea di Los Angeles.
La task force si concentrerà su quattro aree chiave: reati di saccheggio, furto con scasso e furto d’identità; reati dolosi; attività illegale di droni; e frode finanziaria rivolta alle vittime di catastrofi e agli individui che cercano di fare donazioni di beneficenza.