Il Sudafrica batte la Francia 29-28 e raggiunge le semifinali della Coppa del mondo di rugby

Daniele Bianchi

Il Sudafrica batte la Francia 29-28 e raggiunge le semifinali della Coppa del mondo di rugby

Il Sud Africa ha schiacciato le speranze della Francia di vincere il primo titolo di Coppa del Mondo dopo aver resistito alla tempesta di Parigi ed emergere vincitore per 29-28 di un furioso e vintage quarto di finale.

Domenica, in una partita che dura da secoli, un primo tempo scintillante si è concluso con una brutale rissa di strada e l’esperienza degli Springboks ha fatto la differenza contro una squadra francese che giocava la sua prima partita a eliminazione diretta da quando l’allenatore Fabien Galthie era subentrato quattro anni fa.

I campioni in carica hanno scavato più a fondo del normale per una delle loro prestazioni più resilienti, eliminando i francesi dalla Coppa del Mondo casalinga davanti a quasi 80.000 tifosi allo Stade de France.

“Nonostante tutto il supporto che abbiamo avuto, è straziante”, ha detto il flanker francese Charles Ollivon.

La Francia ha giocato tutto il rugby offensivo per la prima ora, e il pubblico lo ha adorato, lasciando il Sudafrica a nutrirsi delle briciole e ad aggrapparsi prima di cambiare improvvisamente slancio negli ultimi 13 minuti quando Eben Etzebeth ha compensato un precedente cartellino giallo irrompendo vicino ai pali.

Ciò ha portato il Sud Africa in vantaggio per la prima volta dopo i primi 30 minuti di apertura con sei mete senza fiato.

Mentre la Francia alla fine è arrivata a un punto dagli Springboks, le loro grandi speranze di un primo titolo, e di conquistarlo in casa, sono svanite quando il pilone sostitutivo Reda Wardi ha perso il possesso in un ultimo, disperato attacco dopo che il cronometro ha superato gli 80 minuti.

I francesi sono rimasti sbalorditi, niente di più che un brillante mediano di mischia e il capitano Antoine Dupont, che è riuscito a recuperare uno zigomo rotto nella fase a gironi per guidare il suo paese.

Il suo ritorno doveva essere trionfante, ma alla fine, il miglior giocatore del mondo scivolò su un ginocchio e gettò disperato il suo berretto protettivo da mischia sull’erba.

“Questo ci farà imparare. Ma oggi è difficile da sopportare”, ha detto Dupont.

La Francia, seconda in classifica, ha avuto due anni di vittorie consecutive in casa con 18 vittorie consecutive ed era la squadra con il punteggio più alto rimasta nel torneo, ma i francesi sono ancora senza titolo e questo fallimento forse farà più male di tutti gli altri, anche le finali perse all’estero nel 1987, 1999 e 2011.

“Cercheremo di trovare qualcosa di positivo dicendo che abbiamo molti giocatori giovani, una bella generazione”, ha detto il mediano d’apertura francese Matthieu Jalibert.

“Ma la realtà è che oggi non siamo riusciti a uscire dai quarti di finale di un Mondiale casalingo. Sarà difficile da accettare”.

‘Non ci arrendiamo mai’

Entrambe le squadre hanno segnato tre mete in quell’inizio scintillante. Quelli della Francia furono tutti il ​​risultato del suo magnifico attacco. I tre degli Springboks sono andati tutti contro lo svolgimento del gioco.

La Francia è apparsa di livello mondiale in quei primi minuti ed è diventata in ogni centimetro la nuova favorita per il titolo dopo l’uscita dell’Irlanda al vertice della classifica contro la Nuova Zelanda, tre volte campione, sabato, e il Sud Africa sembrava un po’ sotto shock.

“Abbiamo lottato molto, soprattutto quando eravamo a corto di numeri”, ha detto il capitano degli Springboks Siya Kolisi.

“Parliamo di rincorrere le cause perse come gruppo, non molliamo finché non mettono la palla oltre la linea di meta.

“Se non lo avessimo fatto, domani torneremmo a casa. Non ci arrendiamo mai.”

Gli Springboks affronteranno l’Inghilterra nella seconda semifinale sabato, dopo che la Nuova Zelanda affronterà l’Argentina nella prima venerdì.

L’Inghilterra ha superato le Fiji 30-24 in una vittoria tesa e nervosa nei quarti di finale precedenti.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.