Il Sud America propone Coppa del Mondo FIFA a 64 squadre unica nel 2030

Daniele Bianchi

Il Sud America propone Coppa del Mondo FIFA a 64 squadre unica nel 2030

Alejandro Dominguez, presidente del corpo al potere del Sud America Conmebol, ha fatto una proposta ufficiale per espandere la Coppa del Mondo 2030 maschile a 64 squadre.

La proposta è stata introdotta per la prima volta il mese scorso da un delegato dall’Uruguay durante una riunione online del Consiglio al potere della FIFA presieduto dal suo presidente, Gianni Infantino, che ha accecato funzionari dall’Europa.

“Siamo convinti che la celebrazione del Centenario sarà unica perché 100 anni vengono celebrati una sola volta”, ha detto Dominguez durante il suo discorso di apertura all’80 ° Congresso ordinario di Conmebol.

La Coppa del Mondo 2030 è già destinata a essere l’edizione più tentacolare con sei nazioni ospitanti distribuite in tre continenti.

L’Uruguay era l’ospite originale della Coppa del Mondo nel 1930 ed è programmato per la partita di primo gioco. Anche il Paraguay, l’Argentina, la Spagna, il Portogallo e il Marocco sono co-conduttori.

“Ecco perché proponiamo, per la prima volta, di tenere questo anniversario con 64 squadre, in tre continenti contemporaneamente”, ha aggiunto Dominguez.

C’erano 32 squadre nella Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Tale numero sarà ampliato a 48 ai Mondiali del 2026 negli Stati Uniti, in Messico e in Canada.

L’espansione a 64 squadre probabilmente garantirebbe a tutti e 10 i paesi membri di Conmebol un posto in un torneo più grande. Il Venezuela è l’unico che non si è mai qualificato per una Coppa del Mondo.

“Ciò consentirà a tutti i paesi di avere l’opportunità di vivere l’esperienza mondiale e quindi nessuno sul pianeta viene lasciato fuori dal partito”, ha aggiunto Dominguez.

Se la FIFA approva la mossa, creerebbe un torneo di 128 partite, raddoppia il numero del formato a 64 partite giocato dal 1998 al 2022.

Infantino ha costantemente spinto per i tornei più grandi e nuovi nella sua presidenza dal 2016, cercando più entrate da dare alle 211 federazioni membri della FIFA e più possibilità che le loro squadre nazionali si qualifichino.

Tuttavia, il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha definito una Coppa del Mondo a 64 squadre “una cattiva idea”.

I critici della proposta di 64 squadre hanno sostenuto che indebolirà la qualità del gioco e svaluterà il programma di qualificazione nella maggior parte dei continenti.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.