Il Pakistan perde il primo T20i contro la Nuova Zelanda

Daniele Bianchi

Il Pakistan perde il primo T20i contro la Nuova Zelanda

Il Pakistan è crollato in una perdita di nove wicket nel primo T20 internazionale contro la Nuova Zelanda a Christchurch dopo aver fallito di difendere un punteggio scarso di 91.

I turisti hanno iniziato la serie a cinque partite in modo disastroso domenica, ridotto all’11-4 alla fine del quinto dopo aver torreggiato il paceman Kyle Jyieson Ran Amok con la nuova palla.

Alla fine sono stati licenziati per il loro punteggio più basso in un T20 sul terreno della Nuova Zelanda e la squadra di casa ha avuto pochi problemi nel rispondere con 92-1 su solo 10,1 over.

Jamieson, che è stato successivamente nominato Man of the Match, ha rivendicato tre dei primi quattro wicket per finire con 3-8 su quattro over.

Il nuovo partner di palla Jacob Duffy è tornato più tardi negli inning per spazzare la coda e, come Jamieson, ha rivendicato figure T20 migliori della carriera di 4-14 su 3,4 over.

Il Pakistan non si è mai ripreso dal loro crollo di alto ordine dopo essere stato inviato su un tiro ovale di Hagley che offre prime vite, con solo tre giocatori che hanno raggiunto doppie cifre.

Il capitano di recente installazione Salman Agha ha segnato 18 e ha messo su 46 per il quinto wicket con il miglior marcatore Khushdil Shah, che ha recitato per i turisti dopo aver colpito tre sei nelle sue 32 palle su 30.

Jahandad Khan ha segnato 17 in una run-a-ball prima che gli inning finissero con otto palle ancora per essere lanciate.

Il precedente punteggio T20 più basso del Pakistan in Nuova Zelanda è stato 101 in una perdita di 95 tiri a Wellington nel 2016.

L’apri Tim Seifert ha portato la Nuova Zelanda a un inizio volante, con 44 palle da 29, colpendo sette quattro e uno.

Finn Allen su 29 e Tim Robinson su 18 completarono l’inseguimento della prima palla dell’11 ° posto.

La seconda partita è a Dunedin martedì.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.