Ruben Amorim è stato nominato il nuovo allenatore del Manchester United, in sostituzione dell’esonerato Erik ten Hag.
Il 39enne allenatore portoghese, vincitore di due titoli della Primeira Liga con lo Sporting Lisbona, ha firmato un contratto con l’Old Trafford fino al 2027 e si unirà al club l’11 novembre.
“Il Manchester United è lieto di annunciare la nomina di Ruben Amorim come capo allenatore della prima squadra maschile, soggetta ai requisiti del visto di lavoro”, ha detto venerdì il club sul suo sito web.
Si unirà fino a giugno 2027 con un’opzione di club per un anno aggiuntivo, una volta che avrà adempiuto ai suoi obblighi nei confronti del suo club attuale”.
Lo United ha descritto Amorim come “uno dei giovani allenatori più entusiasmanti e apprezzati del calcio europeo”.
“Altamente decorato sia come giocatore che come allenatore, i suoi titoli includono la vittoria della Primeira Liga due volte in Portogallo con lo Sporting CP – il primo dei quali è stato il primo titolo del club in 19 anni”, si legge nel comunicato del club.
L’allenatore ad interim Ruud van Nistelrooy continuerà a dirigere la squadra fino all’arrivo di Amorim all’Old Trafford durante la sosta per le nazionali di novembre.
La prima partita di Amorim in carica sarà in trasferta contro l’Ipswich in difficoltà il 24 novembre.
Lo United ha esonerato Ten Hag lunedì dopo che una sconfitta per 2-1 contro il West Ham li ha lasciati languire al 14esimo posto in Premier League, con solo tre vittorie su nove partite.
Amorim è rapidamente emerso come l’obiettivo principale del club e lo Sporting ha rilasciato una dichiarazione alla Borsa di Lisbona all’inizio di questa settimana confermando che lo United era disposto a rispettare la sua clausola rescissoria di 10 milioni di euro (11 milioni di dollari).
Amorim è stato tempestato di domande sul suo potenziale cambio durante la conferenza stampa prima della partita casalinga di campionato dello Sporting contro l’Estrela venerdì, ma è rimasto a bocca chiusa.
“È una trattativa tra due club”, ha detto giovedì.
“Non è mai facile. Anche con le clausole non è mai facile, devono parlarsi”.
Prima della vittoria per 5-2 di mercoledì contro il Leicester nel quarto turno della Coppa di Lega, lo United aveva vinto solo una delle ultime otto partite in tutte le competizioni.
