Il capo della Federcalcio spagnola Luis Rubiales, travolto da uno scandalo per le accuse di aver dato un bacio non richiesto a un giocatore della squadra di Coppa del Mondo femminile il mese scorso, ha annunciato che si dimetterà dalla carica di presidente.
Rubiales ha annunciato domenica le sue dimissioni in un comunicato.
La scorsa settimana un pubblico ministero spagnolo ha presentato una denuncia all’Alta Corte contro Rubiales per violenza sessuale e coercizione a causa del bacio sulle labbra di Jenni Hermoso.
Rubiales era stato anche sospeso per tre mesi da tutte le attività calcistiche dalla FIFA, in attesa di un’indagine da parte dell’organo di governo mondiale del calcio sulle sue azioni dopo la vittoria della Coppa del Mondo della Spagna a Sydney il 20 agosto.
“Dopo la rapida sospensione effettuata dalla FIFA, oltre al resto del procedimento aperto contro di me, è chiaro che non potrò tornare al mio posto”, ha detto Rubiales nella sua dichiarazione.
“Insistere nell’attesa e nell’aggrapparsi… non porterà nulla di positivo, né alla Federazione né al calcio spagnolo. Tra l’altro perché ci sono poteri di fatto che impediranno il mio ritorno”, ha aggiunto.
Rubiales, 46 anni, è un ex giocatore e capo del principale sindacato calciatori spagnoli, che dirige la federazione dal 2018. Ha detto di essersi dimesso anche dalla carica di vicepresidente dell’organismo calcistico europeo UEFA.
Rubiales ha insistito sul fatto che il bacio fosse consensuale, ma il caso ha suscitato indignazione tra i giocatori e molti nella società spagnola in generale.
Sembrava continuare a difendere la sua versione dei fatti.
“Ho fiducia nella verità e farò tutto ciò che è in mio potere per farla prevalere”, ha detto.
“Il paese femminista avanza sempre più velocemente”, ha scritto domenica su X la ministra spagnola del Lavoro, Yolanda Diaz, dopo la notizia delle dimissioni di Rubiales. “La trasformazione e il miglioramento delle nostre vite sono inevitabili. Siamo con te, Jenni, e con tutte le donne.
