Il campione in carica Novak Djokovic eliminato dagli US Open

Daniele Bianchi

Il campione in carica Novak Djokovic eliminato dagli US Open

Il campione in carica Novak Djokovic ha subito una grande sorpresa agli US Open, perdendo contro Alexei Popyrin, che ha messo fine al tentativo del serbo di conquistare il suo 25° titolo del Grande Slam, da record.

Venerdì l’australiano Popyrin ha sconfitto Djokovic per 6-4, 6-4, 2-6, 6-4 nel terzo turno a Flushing Meadows.

“Ho speso un sacco di energie per vincere l’oro, e sono arrivato a New York semplicemente non sentendomi fresco mentalmente e fisicamente”, ha detto Djokovic ai giornalisti. Ha vinto la medaglia d’oro nel singolare maschile alle Olimpiadi di Parigi all’inizio di questo mese.

Popyrin, che quest’anno ha perso contro Djokovic sia all’Australian Open che a Wimbledon, ha alzato le braccia in segno di trionfo quando ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale di uno Slam.

“Credo che la terza volta sia quella giusta”, ha detto Popyrin in un’intervista in campo.

Djokovic, 37 anni, è stato insolitamente sciatto, commettendo 14 doppi falli (un record per lui in una partita del Grande Slam), mentre il suo avversario 25enne ha messo a segno 50 vincenti.

Il numero 2 del mondo ha avuto cinque palle break nel primo set, ma non è riuscito a convertirne nessuna, mentre Popyrin ha strappato il servizio alla prima opportunità, portandosi in vantaggio per 5-4 e vincendo il primo set.

Popyrin ha fatto un altro break nel secondo set, quando la volée di Djokovic è finita fuori dal campo per un vantaggio di 3-2 e ha preso il controllo della partita con un servizio e una volée eseguiti alla perfezione, aggiudicandosi il secondo set.

Djokovic ha mostrato un po’ di vitalità nel terzo set, ma la rimonta è durata poco, poiché Popyrin ha messo a segno un feroce dritto vincente, ottenendo un break di servizio e portandosi in vantaggio per 3-2 nel quarto set.

“Ho giocato uno dei peggiori tennis che abbia mai giocato, onestamente”, ha detto Djokovic. “Il servizio è stato di gran lunga il peggiore di sempre”.

La sua sconfitta è arrivata dopo la sorprendente uscita del campione del 2022, Carlos Alcaraz.

Alcaraz si è presentato agli US Open come favorito del torneo, avendo vinto l’Open di Francia e Wimbledon, ma giovedì è stato eliminato da Botic van de Zandschulp, numero 74 del ranking, con il punteggio di 6-1, 7-5, 6-4.

È solo la terza volta nell’era Open che due delle prime tre teste di serie degli US Open vengono eliminate prima del quarto turno; gli altri casi simili si sono verificati nel 1973 e nel 2000.

“È stato semplicemente un match orribile per me”, ha detto Djokovic. “Non stavo giocando nemmeno lontanamente al mio meglio. Non è bello essere in quel tipo di stato in cui ti senti bene fisicamente, e ovviamente sei motivato perché è un Grande Slam, ma non riesci proprio a trovare il tuo gioco.

“Ecco fatto. Il gioco sta andando a rotoli, e credo che bisogna accettare che tornei come questo accadano.”

Djokovic stava tentando di diventare il primo giocatore nella storia del tennis ad aver vinto 25 titoli del Grande Slam in singolare. Invece, dopo l’operazione al ginocchio a giugno, ha concluso un anno senza vincere almeno un campionato importante per la prima volta dal 2017.

Djokovic ha raggiunto la finale degli US Open 10 volte, vincendo nel 2011, 2015, 2018 e 2023.

Popyrin cercherà ora di raggiungere il suo primo quarto di finale del Grande Slam superando Frances Tiafoe, che venerdì è avanzato con una vittoria per 4-6, 7-5, 6-7 (5), 6-4, 6-3 su Ben Shelton in uno scontro tra due americani.

“Se serve bene, se gioca bene, può battere chiunque”, ha detto Djokovic a proposito di Popyrin. “Guarda, Alcaraz è fuori. Io sono fuori. Ci sono delle grandi sorprese. Il sorteggio si sta aprendo”.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.