Centinaia di vigili del fuoco europei arriveranno in Grecia mentre il Paese è impegnato a combattere un vasto incendio boschivo nei pressi di Atene.
La lotta per controllare l’incendio mortale che ha bruciato i sobborghi della capitale è giunta al terzo giorno martedì. Diversi paesi europei hanno detto alle autorità greche che invieranno aerei e vigili del fuoco per aiutare a tenere sotto controllo il peggior incendio boschivo della Grecia finora quest’anno.
I forti venti e le temperature torride hanno alimentato le fiamme, facendo sì che il fuoco si diffondesse in un paesaggio arido. Si dice che una persona sia morta e migliaia sono state costrette a fuggire mentre l’inferno ha causato una distruzione diffusa.
Almeno 66 persone sono state curate per ferite. Anche due pompieri sono rimasti feriti.
“Siamo a un livello migliore”, ha detto Costas Tsigkas, capo dell’associazione degli ufficiali dei vigili del fuoco greci, alla televisione di stato ERT martedì mattina. “Ma le condizioni non saranno ancora facili. Ci saranno venti da mezzogiorno in poi… ogni ora che passa sarà più difficile”, ha detto.
Secondo l’Osservatorio nazionale greco, martedì ad Atene si prevedono temperature fino a 38 gradi Celsius (100 gradi Fahrenheit), con venti fino a 39 chilometri orari (24 miglia orarie).
Circa 700 vigili del fuoco, supportati da 200 autopompe e nove aerei, hanno lottato contro l’incendio scoppiato domenica pomeriggio nella città di Varnavas, circa 35 chilometri a nord-est di Atene, ha affermato il dipartimento dei vigili del fuoco.
L’Osservatorio nazionale, a sua volta minacciato dall’incendio, ha dichiarato lunedì che almeno 10.000 ettari (24.700 acri) di terreno sono stati devastati.
In seguito alla richiesta di aiuto internazionale da parte del governo greco, si prevede che altri vigili del fuoco, elicotteri, autopompe e autocisterne si uniranno agli sforzi provenienti da Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e Turchia, hanno affermato le autorità.
Martedì è stato trovato il corpo di una donna all’interno di una fabbrica bruciata ad Atene: si ritiene che si tratti del primo decesso causato dall’incendio.