Ecco la situazione martedì 13 agosto 2024.
Incursione di Kursk
- Il capo dell’esercito ucraino, Oleksandr Syrskii, ha dichiarato che Kiev controlla circa 1.000 kmq (386 miglia quadrate) della regione russa di Kursk dopo aver lanciato un’incursione a sorpresa oltre confine il 6 agosto.
- Il governatore di Kursk, Alexei Smirnov, ha dichiarato al presidente russo Vladimir Putin che gli attacchi via terra ucraini nella sua regione hanno causato la perdita di 28 insediamenti e che l’incursione è stata profonda circa 12 km e larga 40 km.
- Smirnov ha detto che 12 civili sono stati uccisi e 121 feriti a causa dei combattimenti. Circa 121.000 residenti sono stati evacuati.
- Putin, che ha tenuto un incontro con alti funzionari sulla situazione, ha detto che l’Ucraina stava cercando di destabilizzare la Russia e che ci sarebbe stata una “risposta degna”. La Russia ha lanciato la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina nel febbraio 2022.
- Vyacheslav Gladkov, governatore della regione russa di Belgorod, che si trova anche al confine con l’Ucraina, ha affermato che alcuni residenti sono stati evacuati a causa dell’intensificarsi dell’attività militare ucraina. L’agenzia di stampa statale russa TASS ha successivamente riferito che 11.000 persone sono state evacuate dal distretto di Krasnaya Yaruga.
Combattimenti in Ucraina
- L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha affermato che i suoi esperti non sono stati in grado di determinare cosa abbia causato un incendio in una torre di raffreddamento inattiva presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata dai russi in Ucraina. Mosca e Kiev si sono accusate a vicenda per l’incendio.
- Il Ministero della Difesa russo ha affermato che le sue forze hanno preso il controllo dell’insediamento di Lysychne, nella regione orientale di Donetsk, in Ucraina.
Politica e diplomazia
- La Cina ha sollecitato una de-escalation durante l’incursione ucraina di Kursk. “La Cina continuerà a mantenere la comunicazione con la comunità internazionale e a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere una soluzione politica alla crisi”, ha affermato un portavoce del Ministero degli Affari Esteri in una dichiarazione.
- Il ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis ha firmato una dichiarazione congiunta con il suo omologo italiano Antonio Tajani esprimendo “profonda preoccupazione” per l’aggressione della Russia in Ucraina, ma ha affermato che Mosca dovrebbe essere presente al prossimo summit di pace. Il primo summit si è tenuto a giugno e Mosca non è stata invitata.
- I procuratori statali e la polizia anticorruzione in Ucraina hanno dichiarato di aver arrestato uno dei quattro viceministri dell’energia del Paese e altri tre sospettati, colti “in flagrante” mentre ricevevano parte di una tangente da 500.000 dollari.
- Un tribunale russo ha condannato il leader della comunità uzbeka Usman Baratov a quattro anni in una colonia penale per un post sui social media in cui prendeva in giro le truppe che combattevano in Ucraina, ha riferito l’agenzia di stampa statale RIA Novosti.
Armi
- Gli Stati Uniti hanno messo in guardia l’Iran dall’inviare missili balistici alla Russia, affermando che ciò avrebbe invocato una risposta “severa” degli Stati Uniti e minato gli sforzi di Teheran per migliorare le relazioni. L’agenzia di stampa Reuters, citando funzionari europei, ha riferito venerdì che l’Iran stava pianificando di consegnare centinaia di missili balistici a corto raggio Fath-360 a Mosca.
