Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 751

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 751

Ecco la situazione venerdì 15 marzo 2024.

Battagliero

  • Una persona è rimasta uccisa e tre ferite dopo che un drone russo ha colpito un edificio residenziale nella città di Vinnytsia, nel sud-ovest dell'Ucraina.
  • La Russia ha attaccato diverse regioni ucraine con 36 droni, colpendo infrastrutture civili e interrompendo i segnali televisivi e radiofonici nelle regioni nordorientali di Sumy e Kharkiv. Le difese aeree hanno distrutto 22 droni. Cinque sono stati abbattuti nelle regioni meridionali di Mykolaiv e sud-orientali di Dnipropetrovsk, hanno detto i funzionari locali.

  • Andriy Yusov, portavoce della direzione dell'intelligence del GUR, ha detto che gruppi armati di russi contrari al Cremlino stanno effettuando un'incursione nel territorio russo e hanno trasformato le regioni di confine di Kursk e Belgorod in “zone di combattimento attive”. La Guardia nazionale russa (Rosgvardia) ha detto che sta respingendo gli attacchi dei gruppi armati filo-ucraini vicino al villaggio di Tyotkino nella regione di Kursk.
  • Il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov ha detto che due persone sono state uccise e nove ferite negli attacchi aerei ucraini contro i villaggi della regione.

Politica e diplomazia

  • In visita negli Stati Uniti, il capo della politica estera dell'UE, Josep Borrell, ha affermato che i prossimi mesi di guerra saranno “decisivi” e ha esortato i legislatori statunitensi ad approvare rapidamente nuovi aiuti per l'Ucraina. “Molti analisti si aspettano una grande offensiva russa quest’estate, e l’Ucraina non può aspettare fino al risultato delle prossime elezioni americane”, ha detto.
  • Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha assicurato al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy che i partner internazionali di Kiev collaboreranno strettamente per il sostegno militare. Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro polacco Donald Tusk si incontreranno venerdì a Berlino per discutere degli aiuti all’Ucraina.
  • Venerdì i russi si recheranno alle urne per le elezioni presidenziali che dovrebbero vedere Vladimir Putin tornare al potere per il quinto mandato. Kiev ha affermato che il voto nelle regioni parzialmente occupate dalla Russia di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson, nonché in Crimea, che la Russia ha invaso e annesso nel 2014, è “illegale e nullo”.
  • Il servizio di sicurezza russo FSB ha dichiarato di aver arrestato a San Pietroburgo quattro presunti membri di un gruppo paramilitare filo-ucraino che stavano preparando attacchi sul territorio russo, incluso l'avvelenamento di soldati russi.
  • L’ambasciatore americano in Ungheria, David Pressman, ha affermato che i membri della NATO hanno messo in guardia l’Ungheria dai pericoli delle sue relazioni “strette e in espansione” con la Russia.
  • Il controspionaggio lituano ha affermato che l'attacco di questa settimana a Vilnius contro Leonid Volkov, uno dei principali aiutanti in esilio del defunto leader dell'opposizione russa Alexey Navalny, è stato opera dei servizi speciali russi.
  • La Russia ha vietato l'ingresso nel Paese a 227 cittadini statunitensi, tra cui il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller e l'ex ambasciatore americano in Russia John Sullivan.

Armi

  • Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha affermato che l’Ucraina sta finendo le munizioni e che i membri della NATO non stanno facendo abbastanza per aiutare Kiev a rifornire le sue scorte. “L’Ucraina ha bisogno di ancora più sostegno, e ne ha bisogno adesso”, ha detto ai giornalisti a Bruxelles.
  • Il produttore tedesco di armi Rheinmetall ha dichiarato di voler creare almeno quattro fabbriche in Ucraina per produrre proiettili, veicoli militari, polvere da sparo e armi antiaeree, con l’obiettivo di raggiungere quest’anno un fatturato record di 10 miliardi di euro (10,9 miliardi di dollari).
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.