Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 674

Daniele Bianchi

Guerra Russia-Ucraina: elenco degli eventi chiave, giorno 674

Ecco la situazione venerdì 29 dicembre 2023.

Battagliero

  • Il procuratore generale dell’Ucraina ha affermato che due pescatori sono stati uccisi dopo che la Russia ha bombardato un villaggio sulle rive del fiume Dnipro, lungo la linea del fronte meridionale dell’Ucraina. Nell’attacco sono rimaste ferite anche cinque persone.
  • Il comando militare meridionale dell’Ucraina ha detto che una nave portarinfuse battente bandiera di Panama che si stava dirigendo verso uno dei porti del paese sul Danubio per caricare grano ha colpito una miniera russa nel Mar Nero facendole perdere velocità e controllo e provocando un incendio. Due membri dell’equipaggio, composto da 18 persone, sono rimasti feriti e uno di loro, un egiziano, è stato portato in ospedale. Il capitano ha intenzionalmente incagliato la nave per impedirne l’affondamento e l’Ucraina utilizzerà i rimorchiatori per portarla in porto.
  • L’aeronautica ucraina ha detto che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto sette degli otto droni Shahed lanciati da Mosca durante la notte, ha detto giovedì l’aeronautica del paese. I droni sono caduti in tre regioni del Centro e del Sud, ha aggiunto l’aeronautica.
  • Il governatore regionale di Odessa, Oleh Kiper, ha detto che un incendio è scoppiato in un edificio a più piani nella città portuale del Mar Nero, colpito da un drone abbattuto. Kiper ha affermato che le informazioni sulle vittime sono in fase di verifica e ha esortato i residenti a rimanere nei rifugi durante un attacco di droni in corso.
  • Il ministero della Difesa russo ha affermato di aver sventato un attacco di droni ucraini sulla Crimea, che la Russia ha sequestrato e annesso all’Ucraina nel 2014.

Politica e diplomazia

  • Secondo il Financial Times britannico, gli Stati Uniti hanno proposto che i paesi del Gruppo dei Sette (G7) esplorino modi per sequestrare 300 miliardi di dollari di beni russi congelati. Washington, sostenuta da Regno Unito, Giappone e Canada, ha proposto che i leader del G7 siano pronti a prendere in considerazione le opzioni in un potenziale incontro intorno al 24 febbraio, si legge nel rapporto.
  • Un tribunale di Mosca ha incarcerato due uomini per aver preso parte a un recital di poesie critico nei confronti dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. Il poeta Artyom Kamardin, 33 anni, è stato condannato a sette anni per aver recitato la poesia, mentre Yegor Shtovba, 23 anni, è stato condannato a cinque anni e mezzo per aver partecipato alla protesta anti-mobilitazione. I sostenitori hanno gridato “Vergogna!” dopo la pronuncia delle sentenze alcune persone sono state successivamente arrestate dalla polizia, secondo l’agenzia di stampa AFP.
  • Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha partecipato a un evento organizzato dal governo per un nuovo gruppo di bambini portati dalle aree dell’Ucraina occupate dalla Russia, tra l’indignazione internazionale per il coinvolgimento del suo paese nella deportazione forzata dei bambini ucraini da parte di Mosca. I funzionari non hanno detto quanti bambini ucraini fossero presenti nell’ultimo gruppo.
  • Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha detto di aver discusso della formula di pace dell’Ucraina in una telefonata con Papa Francesco, sottolineando che più di 80 paesi sono “già coinvolti” nel processo. Zelenskyy ha affermato che il quadro sarà discusso prossimamente a Davos, in Svizzera. La formula prevede che la Russia ritiri tutte le sue truppe dal territorio ucraino, comprese le regioni che occupa dal 2014, prima che possano iniziare i colloqui.
  • Andriy Yermak, capo dello staff di Zelenskyy, ha detto di aver avuto una “telefonata produttiva” con il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto per discutere di un incontro tra Zelenskyy e il primo ministro Viktor Orban nel “prossimo futuro”. All’inizio di questo mese, tutti gli stati dell’Unione Europea, tranne l’Ungheria, hanno accettato di avviare i negoziati di adesione con l’Ucraina, e Budapest ha bloccato un nuovo bilancio dell’UE che fornisce aiuti all’Ucraina.
Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.