Gli Stati Uniti ordinano ispezioni degli aerei Boeing 787 dopo la caduta in volo

Daniele Bianchi

Gli Stati Uniti ordinano ispezioni degli aerei Boeing 787 dopo la caduta in volo

Gli enti regolatori dell’aviazione degli Stati Uniti hanno ordinato alle compagnie aeree di ispezionare centinaia di Boeing 787 Dreamliner dopo che un’improvvisa picchiata in volo durante un volo a marzo ha ferito decine di passeggeri.

La Federal Aviation Administration (FAA) ha affermato lunedì che i sedili del capitano e del primo ufficiale su alcuni aerei 787-7, 787-9 e 787-10 dovranno essere ispezionati “per rilevare eventuali cappucci degli interruttori a bilanciere mancanti o incrinati e per eventuali coperture degli interruttori incrinate o non funzionanti” entro 30 giorni.

“Gli operatori devono inoltre eseguire tutte le azioni correttive necessarie”, ha affermato la FAA in una nota.

L’ente regolatore ha affermato che la direttiva della FAA riguarda 158 aeroplani registrati negli Stati Uniti e 737 aeroplani in tutto il mondo.

La direttiva di aeronavigabilità (DA) è stata emanata dopo che l’autorità aeronautica cilena aveva dichiarato all’inizio di quest’anno che le indagini preliminari sull’incidente dell’11 marzo avevano evidenziato che il sedile del capitano aveva subito un “movimento involontario in avanti” durante il volo.

Circa 50 passeggeri sono rimasti feriti quando il volo LATAM 800 è precipitato improvvisamente da 400 piedi (120 metri) mentre era in volo da Sydney, Australia, ad Auckland, Nuova Zelanda.

Nella sua direttiva, la FAA ha affermato che il “movimento orizzontale non comandato” dei sedili del capitano e del primo ufficiale durante il volo LATAM 800 aveva “causato la disconnessione del pilota automatico da parte dell’input della colonna di controllo, con conseguente rapida discesa fino a quando il primo ufficiale non avesse ripreso il controllo del volo”.

Dopo l’incidente, la FAA ha ricevuto dalla Boeing altre quattro segnalazioni del problema, l’ultima delle quali risale a giugno, ha affermato l’ente regolatore.

“Il movimento orizzontale non comandato di un sedile occupato può causare sconvolgimenti durante il volo dovuti a comandi di controllo del volo involontari e improvvisi, che potrebbero causare una rapida discesa dell’aereo e gravi lesioni ai passeggeri e all’equipaggio”, ha affermato la FAA.

“La FAA sta emettendo questa AD per affrontare le condizioni di non sicurezza di questi prodotti.”

La Boeing ha affermato in una nota di sostenere pienamente la direttiva, “che rende obbligatorie le linee guida del fornitore per gli operatori del 787”.

La direttiva è l’ultimo di una serie di incidenti volti a richiamare l’attenzione sui problemi di sicurezza della Boeing.

Il mese scorso la Boeing ha concluso un accordo per dichiararsi colpevole di frode dopo che i procuratori statunitensi hanno concluso che la società ha violato un accordo di rinvio dell’azione penale in merito a due incidenti mortali del jetliner 737 Max nel 2018 e nel 2019.

Il colosso aeronautico con sede ad Arlington, in Virginia, è anche oggetto di un’indagine penale separata per un incidente avvenuto a gennaio, durante il quale un 737 MAX operato da Alaska Airlines ha perso parte della fusoliera in volo.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.