Gli alleati affermano che il leader dell'opposizione russa Alexey Navalny è stato rimosso dal carcere

Daniele Bianchi

Gli alleati affermano che il leader dell’opposizione russa Alexey Navalny è stato rimosso dal carcere

Un portavoce di Alexey Navalny ha detto che il leader dell’opposizione russa è stato rimosso dalla prigione in cui era detenuto e che non si sa dove si trovi.

Lunedì, in un post sui social media, la portavoce Kira Yarmysh ha detto che è passata quasi una settimana da quando ha avuto notizie di Navalny e che i funzionari non hanno detto dove è stato trasferito. Anche gli Stati Uniti si sono espressi sull’incidente.

“Siamo profondamente preoccupati da queste notizie secondo cui è scomparso da presumibilmente una settimana e né i suoi rappresentanti né la sua famiglia sanno dove si trova”, ha detto ai giornalisti il ​​portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby.

“Lavoreremo con la nostra ambasciata a Mosca per vedere quanto altro possiamo scoprire”, ha aggiunto.

Il leader dell’opposizione russa si stava preparando per un previsto trasferimento in una struttura di alta sicurezza del “regime speciale” dalla colonia penale numero 6, nella città di Melekhovo nella regione di Vladimir, a circa 230 chilometri (140 miglia) a est di Mosca.

Ad agosto un tribunale russo ha condannato il 43enne Navalny a 19 anni di reclusione con l’accusa di “estremismo”, che secondo lui ha motivazioni politiche. Questo si aggiunge alla pena di 11 anni e mezzo che stava già scontando.

A dicembre aveva anche affermato di essere stato informato di nuove accuse contro di lui ai sensi del codice penale che prevede il vandalismo.

“In realtà avviano un nuovo procedimento penale contro di me ogni tre mesi”, ha detto in commenti rilasciati all’epoca tramite i suoi associati. “Raramente un detenuto confinato in una cella di isolamento per più di un anno ha un’esistenza sociale e politica così vivace”.

Il portavoce Yarmysh ha detto all’agenzia di stampa Reuters che l’attuale posizione di Navalny non è nota.

“Non sappiamo dove sia adesso. Può trovarsi in qualsiasi colonia di regime speciale e ce ne sono circa 30 in Russia, in tutta la Russia”, ha detto. “Cercheremo di andare in ogni colonia che c’è e cercarlo”.

La scomparsa avviene mentre il presidente russo Vladimir Putin si prepara alla campagna elettorale, sperando di assicurarsi un altro mandato di sei anni alla guida del paese.

La squadra di Navalny, di gran lunga la figura più nota dell’opposizione russa, sta preparando una campagna “anti-Putin” e afferma che la scomparsa del leader non fermerà i loro sforzi.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.