Rohit Sharma ha guidato l’India verso la finale della Coppa del Mondo ICC T20 grazie al suo ruolo di leader della squadra in campo e con la mazza, ma è l’ex capitano Virat Kohli a rimanere sotto i riflettori, anche se per ragioni diverse.
Il trentacinquenne, che ha giocato 529 partite per l’India dal suo debutto nel 2008 e ha segnato quasi 29.000 punti in tutti i formati, è stato l’ombra di se stesso durante questo torneo.
Kohli si ritrova in uno scenario insolito, con il suo posto nella squadra indiana in questione. Il secondo miglior marcatore dell’India nelle nazionali T20 [110 runs behind leading scorer Rohit]ha gestito solo 75 punti nei suoi sette inning nel torneo, con un punteggio massimo di 37 contro il Bangladesh.
Anche se il suo posto nella formazione indiana per la finale non sarà in dubbio, resta da vedere se la partita e, in effetti, la finale potrebbero essere il suo ultimo evviva in una Coppa del mondo di cricket ICC.
La genialità di Kohli ha trascinato l’India dalla disperazione all’euforia in innumerevoli occasioni. Ora, con uno dei più grandi battitori di sempre che affronta un periodo di magra, i suoi compagni di squadra riusciranno a ricambiare il favore sabato?
Diamo uno sguardo a cinque dei suoi migliori momenti in limited-over sulla scena mondiale che hanno consolidato la sua immagine di icona del gioco:
2011: Kohli e il trionfo della Coppa del mondo di cricket dell’India
Tre anni dopo il suo debutto internazionale contro lo Sri Lanka in un one-day international (ODI), Kohli è stato il vincitore della Coppa del Mondo di cricket 50-over con l’India al torneo del 2011 in patria. L’allora 22enne Kohli si è schierato accanto a Sachin Tendulkar, MS Dhoni e, il capocannoniere della finale contro lo Sri Lanka con 97, Gautam Gambhir.
Kohli è riuscito a fare solo dei cameo nelle fasi a eliminazione diretta e nella finale della competizione, ma ha segnato 59 nella partita finale della fase a gironi contro le Indie Occidentali in uno stand di 123 con Yuvraj Singh per il terzo wicket. Ha anche iniziato il torneo con un imbattuto 100 su 83 palle contro il Bangladesh, mentre l’India ha registrato 370-4 in una vittoria di 84 run per aprire il torneo.

2012: L’emergere di un genio limitato
Un anno dopo la vittoria della Coppa del Mondo, lo status di Kohli come nuova superstar del cricket indiano è stato confermato con un inning che ha fatto sedere il mondo e prendere nota. In una serie ODI tri-nazione in Australia, che includeva anche lo Sri Lanka, l’India stava lottando per registrare grandi totali. Con la sua squadra sull’orlo dell’eliminazione dalla serie tri-nazione in Australia, Kohli è uscito con l’India 86-2 nel decimo over e aveva bisogno di inseguire il loro obiettivo di 321 in 40 over per mantenere vive le loro speranze di arrivare in finale. Il lanciatore destro ha smontato l’attacco dello Sri Lanka incluso Lasith Malinga, che ha colpito per 24 run in un over, e ha concluso imbattuto su 133 mentre l’India inseguiva l’obiettivo in 36,4 over.

2012: Miracolo di Mirpur contro il Pakistan
Fresco del suo eroismo contro lo Sri Lanka, Kohli ha giocato un inning di simile brillantezza. L’uomo che si stava costruendo una reputazione da maestro del run-chase ha raggiunto il suo punteggio ODI (183) contro i rivali storici del Pakistan nell’Asia Cup 2012. L’India aveva un obiettivo di 330 dopo i secoli di Mohammad Hafeez e Nasir Jamshed. Quando Kohli è uscito per battere, l’India era sotto di un wicket nel primo over di fronte al rigido obiettivo. Imperterrito dalla sfida, Kohli ha proceduto a schiacciare 183 da 148 palle in uno sforzo che includeva consecutivi supporti di secolo con Tendulkar (52) e Rohit Sharma (68) e ha portato l’India a casa di fronte a uno stadio Mirpur gremito in Bangladesh.

2014: Kohli domina la Coppa del Mondo T20
Dieci anni fa, in quella che fu la più grande corsa mai vista da Kohli in una Coppa del Mondo T20, il Sud Africa mise nei guai l’India nell’ultima semifinale in Bangladesh. I Proteas non erano mai stati sconfitti quando difendevano un punteggio di 170, ma Kohli aveva altri piani quando ha ottenuto un imbattuto 74 su 42 consegne per mandare in frantumi i sogni sudafricani e smantellare un potente attacco di bowling. I 319 punti accumulati nell’edizione 2014 rimangono un record per qualsiasi battitore in una Coppa del Mondo T20 ma, purtroppo per Kohli e l’India, non sono stati sufficienti poiché lo Sri Lanka ha conquistato il suo primo titolo T20 con una vittoria a sei wicket in finale.

2022: Uno speciale di Kohli stupisce il Pakistan
Kohli è stato ancora una volta una spina nel fianco del Pakistan, aprendo la Coppa del Mondo T20 2022 dell’India con una delle svolte più spettacolari nella storia del formato. Dopo essere stata impostata su 160 per vincere, l’India stava affrontando una triste sconfitta per 31–4 dopo 6,1 over finché Kohli non prese in mano la situazione. Ha segnato un imbattuto 82 con 53 palloni in un inning poco credibile. A due over dalla fine, l’India era ancora alle prese con 31 punti mentre Kohli colpiva Haris Rauf per due enormi sei con la quarta e la sesta palla dell’over finale e lasciava il Pakistan, e tutti coloro che ne erano stati testimoni, sbalorditi.
