Cronologia dell'uragano Milton: dove e quando approderà in Florida?

Daniele Bianchi

Cronologia dell’uragano Milton: dove e quando approderà in Florida?

L’uragano Milton, ora un’intensa tempesta di categoria 4, si sta spostando verso la Florida.

Mercoledì mattina si è indebolito a causa di una tempesta di categoria 5, e i meteorologi prevedono che potrebbe indebolirsi fino alla categoria 3 prima di approdare lungo la costa centrale del Golfo dello stato, dove ha il potenziale per diventare una delle tempeste più devastanti mai registrate.

Si prevede che l’uragano colpirà con tutta la sua forza l’area densamente popolata di Tampa Bay, meno di due settimane dopo che l’uragano Helene ha colpito lo stato.

Ecco cosa sappiamo dell’uragano Milton e del suo percorso previsto:

Cos’è l’uragano Milton?

L’uragano Milton è un’intensa tempesta tropicale che ha già colpito la penisola dello Yucatan mentre attraversava il Golfo del Messico.

Nello Yucatan, le immagini hanno mostrato inondazioni costiere, mentre forti venti hanno abbattuto alberi, causando interruzioni di corrente, ma il governatore Joaquin Diaz ha affermato che la maggior parte dei danni segnalati sono stati minori.

Milton segna il nono uragano della stagione degli uragani atlantici del 2024, che va dal 1 giugno al 30 novembre. In media, il bacino atlantico subisce circa sette uragani e tre uragani maggiori ogni anno.

Questo è il secondo uragano di categoria 5 della stagione, dopo l’uragano Beryl, la prima tempesta della stagione atlantica del 2024.

Alimentata dalle acque calde del Golfo del Messico, Milton è diventata la terza tempesta con l’intensificazione più rapida mai registrata nell’Oceano Atlantico, ha dichiarato lunedì il National Hurricane Center (NHC), passando da tempesta tropicale a uragano di categoria 5 in meno di 24 ore.

La sua velocità attuale è di 250 km/h.

Le autorità utilizzano la scala del vento dell’uragano Saffir-Simpson per classificare le tempeste. La scala divide gli uragani in cinque categorie in base alla velocità del vento sostenuta.

La più alta è la Categoria 5, che significa una tempesta con una velocità del vento sostenuta pari a 253 km/h o superiore. Secondo il National Hurricane Center (NHC), le tempeste di categoria 5 di solito significano “danni catastrofici”.

Quando e dove dovrebbe colpire Milton?

In previsione dell’uragano, la Florida ha dichiarato lo stato di emergenza e ha emesso ordini di evacuazione, dando vita a uno dei più grandi sforzi di evacuazione nella storia dello stato.

Martedì, circa 5,9 milioni di persone erano sottoposte a ordini di evacuazione obbligatoria o volontaria, comprese persone in 11 contee della Florida.

Sebbene non si prevedesse che la tempesta si sarebbe abbattuta direttamente sulla penisola dello Yucatan, la sua vicinanza ha spinto i residenti a prendere misure precauzionali. Le lezioni sono state sospese, alcuni comuni hanno interrotto le attività economiche e la Guardia Nazionale ha mobilitato brigate di supporto, veicoli e attrezzature di soccorso. Sono state effettuate anche pattuglie preventive nelle comunità e nei quartieri vulnerabili dei comuni dello Yucatan.

Ecco come è progredita la tempesta e le previsioni previste:

Martedì, 5:00 EDT (09:00 GMT)

Martedì mattina, l’uragano Milton ha attraversato la costa settentrionale della penisola messicana dello Yucatan.

Secondo l’NHC, mentre Milton era in Messico “venti dannosi da uragano e una tempesta pericolosa per la vita con onde distruttive [were] previsto.”

La tempesta si muoveva a 12 miglia all’ora (19 km/h) sulle calde acque del Golfo del Messico e aveva venti massimi sostenuti di 155 miglia all’ora (250 km/h), ha detto l’NHC.

Mercoledì, 02:00 EDT (06:00 GMT)

Mercoledì mattina Milton si trovava a nord-est della penisola dello Yucatan e a nord-ovest di Cuba.

Le autorità cubane hanno annunciato che mercoledì le mareggiate e le inondazioni costiere colpiranno L’Avana, compreso l’iconico lungomare della città.

La velocità del vento era di circa 155 mph (250 km/h).

L’intensità della tempesta si è leggermente indebolita fino a diventare un uragano di categoria 4 mentre si dirige verso la costa occidentale della Florida.

Mercoledì, 14:00 EDT (18:00 GMT)

L’uragano Milton si avvicinerà alla costa del Golfo della Florida.

Il Weather Prediction Center ha avvertito che l’approdo potrebbe essere accompagnato da “diffusi e numerosi casi di inondazioni improvvise” con un’alta probabilità di “inondazioni improvvise potenzialmente letali e catastrofiche”.

Le previsioni sull’ondata di tempesta, l’innalzamento del livello dell’acqua di mare causato esclusivamente da una tempesta, per Tampa Bay prevedono un aumento da 10 a 15 piedi di inondazione per l’area dal fiume Anclote a Tampa Bay. Si prevede che Milton approderà dalla tarda notte di mercoledì fino alle prime ore del giovedì mattina.

Giovedì, 02:00 EDT (06:00 GMT)

In questo periodo, si prevede che Milton provochi venti sostenuti a 215 km/h, probabilmente come una tempesta di categoria 4.

Si prevede che giovedì l’uragano colpirà la costa centro-occidentale della Florida e si sposterà al largo della costa orientale della Florida, sull’Oceano Atlantico.

I funzionari hanno avvertito che anche un leggero spostamento nella traiettoria della tempesta potrebbe alterare in modo significativo la posizione della tempesta più violenta.

Giovedì, 20:00 EDT (00:00 GMT)

Secondo le previsioni in questo momento l’uragano diventerà una tempesta di categoria 1 con venti che si manterranno a 140 km/h.

Rimarrà un uragano mentre attraversa la Florida. A quel punto, la tempesta sarà posizionata al largo della costa orientale della Florida.

Alcune delle aree che potrebbero essere colpite dalle precipitazioni sono Tampa, Sarasota, Fort Myers e Orlando, con Tampa che dovrebbe essere la più colpita con 8-12 pollici (200 mm – 300 mm) di acqua piovana.

In che modo il clima caldo ha influenzato Milton?

Gli uragani sono eventi meteorologici che sfruttano il calore delle acque tropicali.

L’acqua di mare calda evapora, sollevandosi nell’aria. Se i venti caldi che soffiano sull’oceano si scontrano, trascinano verso l’alto l’aria calda dall’acqua evaporata, creando una tempesta con una bassa pressione al centro. La rotazione naturale della Terra fa girare la tempesta.

Ad altezze maggiori, il vapore si condensa sotto forma di pioggia calda, che riscalda ulteriormente l’aria circostante. Ciò mette in moto un ciclo, con aria calda e acqua risucchiate dalla tempesta, che continua ad intensificarsi. Man mano che la pressione al centro della tempesta si riduce, la sua velocità aumenta ulteriormente. Questo processo continua finché la tempesta persiste su acque calde.

Poiché le acque calde alimentano l’energia necessaria affinché gli uragani si rafforzino, i mari più caldi danno luogo a uragani più potenti. Più l’acqua calda si estende in profondità sotto la superficie dell’oceano, maggiore è l’energia disponibile per consentire all’uragano di viaggiare più lontano e più velocemente.

L’intero Golfo del Messico è stato eccezionalmente caldo questa stagione, con alcune delle temperature più alte riscontrate dove Milton si è rapidamente intensificata ieri e vicino alla costa occidentale della Florida, dove si prevede che tocchi terra.

Il cambiamento climatico ha contribuito all’aumento delle temperature. Negli ultimi quattro decenni, l’oceano ha assorbito circa il 90% del calore derivante dalle emissioni di gas serra.

Quali sono le ultime novità sul campo?

La polizia di Tampa ha definito l’uragano la “tempesta del secolo”. I residenti hanno iniziato a evacuare l’area, e il presidente Biden ha affermato che farlo è “una questione di vita o di morte”.

La Divisione di Gestione delle Emergenze sta monitorando quali contee hanno ordini di evacuazione.

Il governatore Ron DeSantis ha annunciato che sono stati schierati 5.000 membri della Guardia Nazionale, con altri 3.000 pronti ad assistere dopo la tempesta.

Secondo FlightAware, centinaia di voli da e per la Florida sono stati cancellati. A Orlando, ad esempio, sono stati cancellati 781 voli previsti per mercoledì.

La tempesta arriva mentre Milton prende di mira le comunità ancora in difficoltà due settimane dopo che l’uragano Helene ha allagato strade e case nella Florida occidentale, causando la morte di almeno 230 persone negli stati del sud.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.