Chi può qualificarsi per gli ultimi due posti nelle semifinali della Coppa del mondo di cricket e come?

Daniele Bianchi

Chi può qualificarsi per gli ultimi due posti nelle semifinali della Coppa del mondo di cricket e come?

A meno di una settimana dalla fine della fase a gironi del girone all’italiana della Coppa del mondo di cricket ICC, India e Sud Africa hanno consolidato il loro posto nelle semifinali del torneo il 15 e 16 novembre.

La sconfitta di 243 punti dei Proteas da parte dei padroni di casa dell’India domenica e la loro ottava vittoria consecutiva nel torneo, hanno confermato la loro posizione in cima alla classifica.

Nonostante la pesante sconfitta contro i due volte campioni, anche il Sud Africa si è qualificato per la fase a eliminazione diretta, e l’Australia è quasi certa di farcela.

Nella metà inferiore della classifica, i campioni in carica dell’Inghilterra sono diventati la prima squadra ad essere eliminata dalla competizione dopo una serie di sconfitte ignominiose e sono stati retrocessi all’ultimo posto.

Per il Bangladesh, una campagna di tornei iniziata con decisioni controverse di selezione e battibecchi pubblici si è conclusa con l’ennesimo fallimento nella qualificazione alla fase a eliminazione diretta di un torneo internazionale.

L’Olanda è stata all’altezza della sua reputazione di aver prodotto uno o due risultati a sorpresa in un torneo importante, ma è quasi fuori dalla corsa per le semifinali con cinque sconfitte e solo quattro punti. Affrontano l’Inghilterra e la favorita India nelle ultime due partite che devono vincere con ampi margini e sperano che tutte le squadre sopra di loro perdano tutte le loro per annusare.

La serie balbettante dello Sri Lanka ha portato loro due vittorie e cinque sconfitte. Anche se i campioni del 1996 vincessero le ultime due partite, contro Bangladesh e Nuova Zelanda, dovranno ribaltare il loro scarso tasso netto di punti per avere una possibilità di qualificarsi.

E così, realisticamente, ci ritroviamo con quattro squadre in lotta per i due posti rimanenti. Ecco uno sguardo alla fase finale della fase a gironi e cosa devono fare per qualificarsi:

Australia

Punti: 10
Tasso di esecuzione netto: 0,924
Apparecchi rimanenti: Afghanistan (7 novembre), Bangladesh (11 novembre)

I cinque volte campioni devono vincere una delle due partite rimanenti per assicurarsi un posto per l’ottava semifinale della Coppa del mondo di cricket da record. Attualmente è terzo con 10 punti, ma potrebbe salire o scendere alla fine della fase a gironi.

Se l’Australia vincesse entrambe le partite con ampi margini, potrebbe superare il Sud Africa in termini di punteggio netto o punti se i Proteas perdessero l’ultima partita contro l’Afghanistan.

Se dovessero perdere entrambe le partite, avranno comunque ottime possibilità di qualificarsi, dato il loro tasso di successo netto superiore tra le squadre di metà classifica.

Nuova Zelanda

Punti: 8
Tasso di esecuzione netto: 0,398
Apparecchio rimanente: Sri Lanka (9 novembre)

La Nuova Zelanda ha iniziato la sua stagione battendo l’Inghilterra ed è stata contrassegnata come una delle favorite, ma ora ha perso quattro partite e si è classificata quarta.

I finalisti del 2019 si ritrovano coinvolti in una lotta a tre con Pakistan e Afghanistan, ma hanno il vantaggio di un tasso di successo netto superiore tra le tre squadre.

Gli uomini di Kane Williamson devono vincere l’ultima partita del girone contro lo Sri Lanka e sperare che l’Afghanistan perda almeno una delle ultime due partite.

La Nuova Zelanda avrà ancora una possibilità se perde contro lo Sri Lanka, ma non subirà un grosso colpo sul suo tasso di successo netto. In uno scenario del genere, avranno bisogno che Pakistan e Afghanistan non vincano più partite, consentendo ai Blackcaps di passare il turno a ritmo netto.

Pakistan

Punti: 8
Tasso di esecuzione netto: 0,036
Apparecchio rimanente: Inghilterra (11 novembre)

In circostanze fin troppo familiari, l’impennata tardiva del Pakistan li ha visti tornare in corsa dopo due vittorie consecutive con una partita contro l’ultima classificata del torneo.

Tuttavia, la loro qualificazione alla semifinale dipende ancora una volta non solo da altri risultati ma anche dal margine di tali risultati.

Gli uomini di Babar Azam devono vincere contro l’Inghilterra e sperare che Nuova Zelanda e Afghanistan perdano tutte le partite. Una sconfitta contro l’Inghilterra non farebbe altro che confermare l’uscita del Pakistan.

I campioni del 1992 possono qualificarsi anche con il punteggio netto se:

  • La Nuova Zelanda ha battuto lo Sri Lanka con un margine sottile e il Pakistan ha battuto l’Inghilterra con 130 punti o più.
  • La partita tra Nuova Zelanda e Sri Lanka è sbiadita, poiché è prevista pioggia nei prossimi giorni a Bangalore, e l’Afghanistan vince una partita ma non migliora il proprio tasso di successo netto con un ampio margine.

Afghanistan

Punti: 8
Tasso di esecuzione netto: -0,330
Apparecchi rimanenti: Australia (7 novembre), Sud Africa (10 novembre)

Delle tre squadre con otto punti ciascuna, l’Afghanistan ha il vantaggio maggiore poiché è l’unica squadra con due partite in mano.

Due vittorie in queste due partite li vedranno scivolare facilmente in semifinale.

Tuttavia, data la reputazione e la forma dei suoi avversari, l’Afghanistan si trova ad affrontare un compito arduo e rischia di perdere le semifinali perdendo contro entrambi.

Se i favoriti del pubblico di Hashmatullah Shahidi dovessero vincere una partita e finire con 10 punti, possono qualificarsi per le semifinali se lo Sri Lanka batte la Nuova Zelanda e l’Inghilterra batte il Pakistan.

Nel caso in cui la Nuova Zelanda e il Pakistan vincessero le rispettive partite, l’Afghanistan verrebbe eliminato nonostante fosse a pari punti a causa del loro tasso di successo netto molto più basso.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.