SPIEGATORE
Si prevede che più di cento leader mondiali parteciperanno al vertice annuale delle Nazioni Unite sul clima, COP28, iniziato giovedì a Dubai e che proseguirà almeno fino al 12 dicembre.
Giovedì, il re Carlo III si è rivolto al conclave, così come il primo ministro indiano Narendra Modi.
Alla COP28, rappresentanti governativi ed esperti climatici parteciperanno ai negoziati sulla mitigazione dei cambiamenti climatici valutando anche i progressi di ciascun paese negli ultimi anni, tra le crescenti preoccupazioni che i leader mondiali siano troppo lenti nel rispondere alla crisi.
Ecco cosa sappiamo di alcune delle figure di spicco che partecipano o saltano.
Europa e Stati Uniti
- Il re britannico Carlo III
- Il primo ministro del Regno Unito Rishi Sunak
- Il presidente francese Emmanuel Macron
- Il primo ministro scozzese Humza Yousaf
- Il cancelliere tedesco Olaf Scholz
- Il premier italiano Giorgia Meloni
- Il primo ministro olandese Mark Rutte
- Lo ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
- Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel
- Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez
- Il vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris
- L’inviato speciale degli Stati Uniti per il clima John Kerry
Medio Oriente
- Lo ha affermato l’emiro del Qatar, Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani
- Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
- Il presidente egiziano Abdel Fattah el-Sissi
- Lo ha affermato il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan
- Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas
- Il re di Giordania Abdullah II
- Il re del Bahrein Hamad bin Isa Al Khalifa
- Il presidente israeliano Isaac Herzog
- Il presidente del Consiglio presidenziale libico Mohamed Younes Menfi
- Il primo ministro siriano Hussein Arnous
Asia
- Il primo ministro indiano Narendra Modi
- Il primo ministro ad interim pakistano Anwaar-ul-Haq Kakar
- Il presidente indonesiano Joko Widodo
- Il primo ministro giapponese Fumio Kishida
- Il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh

Africa
- Il presidente senegalese Macky Sall
- Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa
- Il presidente nigeriano Bola Ahmed Tinubu
- Il presidente keniota William Ruto
America Latina
- Il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva
- Il presidente colombiano Gustavo Francisco Petro Urrego
- Il ministro degli Esteri messicano Alicia Barcena

Altri
- Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres
- Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica
- Lo ha affermato il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale, Petteri Taalas
- Il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus
- Ex amministratore delegato di Microsoft Bill Gates
Non partecipare
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro degli Esteri Eli Cohen non parteciperanno al vertice a causa della guerra a Gaza. La delegazione israeliana di quest’anno conta solo 28 membri, un netto calo rispetto ai 1.000 membri del gruppo che il Ministero degli Affari Esteri aveva previsto di inviare.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping, presidenti dei paesi con le maggiori emissioni di CO2, hanno concordato di cooperare per affrontare il cambiamento climatico in un raro incontro a novembre. Tuttavia, nessuno dei due dovrebbe partecipare alla COP28. Harris rappresenta gli Stati Uniti dopo le resistenze sull’assenza di Biden.
Anche il presidente siriano Bashar al-Assad non sarà presente, nonostante abbia ricevuto un invito dal leader degli Emirati, Sheikh Mohammed bin Zayed Al Nahyan.
Papa Francesco ha annullato la sua presenza due giorni prima del vertice a causa di influenza e infiammazione ai polmoni. Sarebbe stato il primo pontefice a intervenire al vertice.