Camarda è il più giovane italiano in Champions: ecco altri record e curiosità statistiche

Daniele Bianchi

Camarda è il più giovane italiano in Champions: ecco altri record e curiosità statistiche

La Champions 2024/2025 è già entrata nella storia per il nuovo format a girone unico, che promette più spettacolo, più match e meno prevedibilità, ma sul versante italiano c’è anche un nuovo record, quello dell’esordiente più giovane in questo torneo.

Seguire le scommesse online dei match Champions in diretta su Betfair significa vedere le gesta di campioni come Haaland, Raphinha, Kane, Thuram, Mbappe e tutti gli altri talenti puri. Quest’anno ancora una volta i bookmaker propongono la sfida Ancelotti contro Guardiola nel palinsesto antepost, due mostri sacri che hanno collezionato diversi record.

Ancelotti il Re della Champions contro Guardiola

Ecco subito il primo record fresco di Carletto, che con la vittoria della Champions 2024 ha messo in bacheca la sua quinta coppa dalle grandi orecchie. Nessuno come lui, con 3 Champions vinte insieme ai Blancos e due con il Milan.

Anche Guardiola rientra nei top allenatori che hanno vinto la Champions con due squadre diverse: 2 con il Barcellona e una con il City nel 2023.

I tre calciatori italiani più giovani a esordire in Champions

Camarda è il calciatore italiano più giovane ad aver esordito in Champions a ottobre 2024 nella gara Milan – Club Brugge: soltanto 16 anni, 7 mesi e 12 giorni per lui.

Il record precedente era di Moise Kean, che esordì nel 2016 a soli 16 anni e 8 mesi nel match Siviglia -Juventus.

Al terzo posto c’è Bryan Cristante, che nel 2011 esordì in Champions con il Milan a 16 anni e 9 mesi.

L’Albo d’Oro di Champions: Real Madrid, Milan e Liverpool nella top 3

Il motivo per cui il Real Madrid è favorito nelle quote champions 2024/2025 è semplicemente una questione statistica. I Galacticos dominano la classifica dell’Albo d’Oro con 15 Champions vinte su 18 finali disputate, mentre al secondo posto c’è il Milan a quota 7 coppe dalle grandi orecchie.

Il podio è condiviso da Bayern Monaco e Liverpool, entrambi i club a quota 6 titoli e che rientrano nella top 5 delle quote antepost di Champions 2024/2025.

Il gol più veloce in un match di Champions e in finale

Il gol più veloce di tutti i tempi in un match Champions è quello segnato da Roy Makaay per il Bayern Monaco nella sfida contro il Real Madrid del 7 marzo 2007: 10,12 secondi.

Il gol più veloce in una finale Champions è del grande Paolo Maldini, che nel 2005 a Istanbul nel match Milan – Liverpool aprì le marcature portando in vantaggio i Rossoneri dopo 51,2 secondi dall’inizio della gara.

Attenzione però, perché questo gol ha anche il retrogusto di un altro record, infatti, ancora oggi Maldini è il calciatore più anziano di tutti i tempi a segnare in una finale Champions: 36 anni e 334 giorni per lui.

Il bomber più giovane e il più anziano di Champions League

Nel 2019 a soli 17 anni e 40 giorni, Ansu Fati del Barcellona segnò il gol contro l’Inter, diventando il bomber più giovane in assoluto di Champions.

Mentre il record del bomber più anziano è più fresco, di quasi un anno fa, quando Pepe a dicembre 2023 segnò con il Porto una rete storica a 40 anni e 292 giorni, entrando di diritto nei record statistici di Champions League.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.