Attacco missilistico russo su un deposito postale in Ucraina uccide sei persone, dicono i funzionari

Daniele Bianchi

Attacco missilistico russo su un deposito postale in Ucraina uccide sei persone, dicono i funzionari

Sei persone sono state uccise e almeno 14 ferite quando missili russi hanno colpito un centro di distribuzione postale nella città di Kharkiv, nel nord-est dell’Ucraina, hanno detto funzionari ucraini.

Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato in un post sull’app di messaggistica Telegram che lo sciopero di sabato ha colpito un sito di “civile comune”.

Ha condiviso un video che mostra un edificio con finestre rotte e gravi danni strutturali, con il logo del servizio postale ucraino Nova Poshta sullo sfondo.

Le vittime dell’attacco sono in cura per ferite da schegge e sette sono in gravi condizioni e “lottano per la propria vita”, ha detto il governatore regionale Oleh Syniehubov.

I feriti hanno un’età compresa tra i 17 ei 42 anni, ha detto Syniehubov.

Syniehubov ha aggiunto che gli impiegati delle poste non sono riusciti a mettersi al riparo dallo sciopero perché l’edificio è stato colpito pochi secondi dopo il suono della sirena d’allarme.

“I russi hanno inflitto più terrore alla pacifica popolazione di Kharkiv”, ha detto su Telegram.

L’ufficio del procuratore regionale ha affermato che il deposito è stato colpito da due missili S-300 lanciati dalle forze di Mosca nella regione russa di Belgorod, a nord di Kharkiv.

Kharkiv è la seconda città più grande dell’Ucraina e si trova a soli 30 km dal confine russo. La città è stata teatro di pesanti bombardamenti da parte della Russia nel febbraio 2022, nei primi giorni dell’invasione russa su vasta scala.

La Russia non ha commentato immediatamente l’attacco missilistico, ma ha negato di aver preso di mira civili ed edifici civili da quando l’anno scorso ha lanciato un’invasione su vasta scala del suo vicino.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.