Ius Soli, ci riprovano: appello alla mobilitazione

Le voci in Parlamento si fanno sempre più insistenti: lo Ius Soli si farà. Il Pd è riuscito a garantirsi l’appoggio di Sel, di Mpd e di Alfano. A metà novembre, probabilmente il 16, sarà votato verosimilmente il provvedimento che creerà più di un milione di nuovi italiani. La nuova legge permetterà ai figli di stranieri che risiedono almeno da 5 anni in Italia di ottenere la cittadinanza, mentre per i figli di extracomunitari i criteri per l’assegnazione riguarderanno anche la necessità di un reddito minimo e di un alloggio adeguato. Avranno inoltre diritto alla cittadinanza i minori di 12 anni stranieri, che avranno frequentato per almeno 5 anni le scuole italiane.

Cosa significa in concreto? Innanzitutto, un nuovo bacino di voti per un Pd sempre più in difficoltà e quindi un potenziale stravolgimento dei risultati elettorali che danno il centrodestra in vantaggio. In secondo luogo, il provvedimento attirerà sempre più migranti, attratti dalla facile concessione della cittadinanza. Considerato che gli stranieri hanno la tendenza a fare sempre più figli, questo comporterà sicuramente a lungo termine un totale stravolgimento del tessuto sociale italiano. Saremo sempre più simili a Paesi come Belgio e Olanda, con i connessi problemi di ordine pubblico e- inutile negarlo – terrorismo.

Uno dei principali motivi, infatti, per cui l’Italia è rimasta finora immune da attentati, è proprio l’assenza di cittadini italiani sulla carta, ma stranieri per cultura ed etnia, che ha permesso ai nostri servizi di intelligence di monitorare e individuare più facilmente i soggetti a rischio. Il provvedimento non piace ovviamente agli italiani: il 63% si dice contrario, con percentuali che superano l’80% quando si parla di concessione della cittadinanza anche ai genitori dei bambini stranieri nati in Italia. Per tutti questi motivi, occorre un’enorme mobilitazione contro questo bieco tentativo del governo Pd di raccogliere nuovi consensi: associazioni, partiti, giornali, comuni cittadini, hanno il dovere morale di schierarsi contro questa follia che porterà l’Italia al collasso totale.

(di Benedetta Frucci)