Gli americani vogliono rimuovere la Russia dalle Olimpiadi 2018

Il direttore dell’Anti-Doping Agency degli Stati Uniti (USADA) Travis Tygart ha chiesto il completo allontanamento della squadra russa alla partecipazione delle Olimpiadi invernali del 2018 a Pyeongchang. Come riportato dal “The Guardian”: “La World Anti-Doping Agency (WADA) dovrebbe agire esattamente come a Rio, e raccomandare la rimozione della Russia dalle Olimpiadi invernali a causa del suo doping istituzionalizzato, pur dando la possibilità di competere ad atleti russi neutri, qualora dimostrino la loro “pulizia””, ha riferito Tygart.

Secondo lui, se la Russia dovesse essere ammessa alle gare, sarebbe un segnale terribile per tutto lo sport: “Qualsiasi altra misura, che non sia la rimozione della Russia, sarebbe, di fatto, come rilasciare un trasgressore dal carcere”, ha aggiunto il funzionario.

Il 14 Settembre le Agenzie nazionali anti-doping di 17 paesi, compresi i rappresentanti di Stati Uniti, Regno Unito e Canada, hanno espresso il loro favore alla rimozione dei russi dalla partecipazione alle Olimpiadi nel 2018 a causa dello scandalo doping. Sono state sostenute da altre 12 Agenzie nazionali: Bahamas, Barbados, comunità francese del Belgio, Estonia, Fiandre (Belgio), Guatemala, Islanda, Polonia, Porto Rico, San Marino, Spagna e Svizzera.

Nell’estate del 2016, il Comitato Olimpico Internazionale ha iniziato una propria indagine come risposta al rapporto della commissione indipendente della WADA guidata da Richard McLaren sul doping nello sport russo. Allo studio della questione sono impegnate due commissioni. La decisione finale sulla partecipazione dei russi alle Olimpiadi Invernali del 2018 sarà presa in base al loro lavoro. Le Olimpiadi a Pyeongchang si terranno dal 09 al 25 febbraio.

(di Eliseo Bertolasi)