Le ONG navigano fino alle acque libiche, ecco le prove

Come scrivevamo ieri, «secondo il dossier di Frontex che sta circolando, il 90% del salvataggi effettuati avvengono andando incontro alle imbarcazioni che trasportano migranti, prima di qualsiasi richiesta di aiuto e prima di ogni comunicazione alla Guardia costiera. Alcune volte sono attivate direttamente dai migranti stessi: i telefoni satellitari consegnati agli scafisti contengono numeri delle imbarcazioni di salvataggio».

Nelle scorse ore, il CSM ha confermato il «pieno sostegno a Zuccaro , «affinché le indagini condotte dalla Procura di Catania, così come quelle svolte da altri uffici inquirenti sulle medesime ipotesi investigative, possano svolgersi con la massima efficacia e celerità». Quelle che fino all’altro ieri venivano spacciate per indagini e teorie «complottiste» o «xenofobe», cominciano a dare riscontri. Attendiamo che la magistratura faccia il suo corso, sempre che il pm Zuccaro, definito dai suoi colleghi «uno dei più bravi e capaci», non venga destituito prima.

Nel frattempo, abbiamo provato noi stessi a osservare cosa accade nel Mediterraneo con Marine Traffic, app scaricabile anche sullo smartphone dal costo tutto sommato modesto. Nella nostra ricerca abbiamo avuto le prove di quello che si dice da settimane e che il blogger Luca Donadel aveva rivelato: le Ong arrivano fino alle coste libiche. Guardare per credere.

La Sea-Watch II, come illustra questo articolo, è di proprietà di un’organizzazione di Berlino che collabora con Watch The Med, rete transnazionale di persone che combattono il regime di frontiera europeo, e chiedono il passaggio libero e sicuro per l’Europa. L’abbiamo pizzicata in acque libiche, al nostro primo tentativo. (Sito web: Sea-Watch).

La Aquarius è una delle tante navi gestite da Medici Senza Frontiere. È registrata a Gibilterra. Cosa ci facevi ieri nelle acque libiche? Sito web: MSF. E’ bene che le ONG facciano chiarezza sui finanziamenti, decisamente «opachi» per usare un eufemismo, sia su ciò che realmente stanno facendo nel Mediterraneo. E lascino in pace Zuccaro.

(di Roberto Vivaldelli)